Donne allo specchio, “Women in Mirror Design”, uno spazio dedicato al lavoro delle progettiste, delle designer e delle studentesse, uno spazio di valorizzazione del loro lavoro. È questo il titolo del concorso promosso da Artelinea e da A.I.D.I.A. (Associazione Italiana Donne Ingegneri e Architetti), un’iniziativa che vuole intrecciare le celebrazioni dei 60 anni della storica azienda toscana di arredo bagno con l’attenzione al pensiero e all’impegno delle donne nel campo del design.
Si tratta infatti di un concorso finalizzato all’ideazione di una collezione di specchi o specchiere da bagno, corredata eventualmente di accessori e complementi, quali, ad esempio, smart-mirror, multimediali, ingranditori e altri elementi legati al mondo del design degli specchi; il tutto per ideare e creare luoghi quotidiani e bagni dal miglior comfort.
Come detto, la partecipazione è aperta a studentesse, designer e progettiste, le quali hanno la possibilità di partecipare gratuitamente, sia singolarmente sia in gruppo, presentando le candidature e i progetti, in seguito al prolungamento del bando, fino al 20 aprile 2022 compreso.
Oltre a essere dunque in linea con i principi cardine di A.I.D.I.A., il premio si pone l’obiettivo di «valorizzare l’apporto delle progettiste», come previsto dall’obiettivo 5 dell’Agenda Onu 2030 e dall’obiettivo 6 del Pnrr.
La giuria, composta dalla presidente nazionale A.I.D.I.A., Maria Acrivoulis, dall’architetto Angelo Butti e dall’architetto Anita Brotto (che ha curato il design della collezione Quadra per Artelinea), selezionerà le migliori proposte assegnando un primo premio e due menzioni. L'abbinamento dei nominativi con i progetti avverrà in seduta pubblica (anche telematica) entro il 15 maggio. Entro il 5 giugno, poi, Artelinea realizzerà il prototipo del progetto vincitore che verrà pubblicato sul sito A.I.D.I.A. e sui social. Il progetto vincitore potrà essere presentato al prossimo Salone del Mobile di Milano e ad altre fiere del settore.
Come indicato sul bando di concorso, al quale si può fare riferimento per maggiori informazioni, «i progetti possono essere realizzati con tecnica libera su formato A3 e rappresentati in massimo due cartelle, corredate da relazione esplicativa in formato A4 di massimo 3.000 battute (spazi inclusi). Sia le tavole sia i testi vanno consegnati anche su supporto digitale (CD o chiavetta USB), su cui deve comparire il codice identificativo e nessun segno distintivo delle progettiste, in formato pdf, ogni file dovrà essere di massimo 2MB». La pertecipazione è consentita presentando anche più di una proposta.
Dal 1957 A.I.D.I.A. riunisce donne professioniste nei campi dell’architettura e dell’ingegneria, ponendosi, tra le altre cose, l’obiettivo di favorire scambi culturali e professionali, ma anche quello di collaborare con la società civile, gli enti e le istituzioni nei campi dell’architettura e dell’ingegneria per innovazioni anche in campo legislativo. Inoltre, l’associazione incentiva la partecipazione di studentesse del settore alla vita e all’attività dell’associazione stessa con l’istituzione di una sezione speciale e dedicata, collegata al Consiglio Nazionale con un albo denominato “Green A.I.D.I.A.”.
Artelinea, invece, è nata nel 1962 come vetreria e laboratorio artigianale di lavorazione del vetro e del cristallo: oggi, in quanto realtà del settore mobili, specchi e lavabi in vetro, ha fatto dell’attenzione all’ambiente e al Made in Italy i suoi pilastri, anche grazie a soluzioni personalizzabili.
Tra le ultime collezioni vi è Quadra appunto, con il design di Anita Brotto: questa nasce dalla ricerca e dallo studio dei dettagli, creando un ponte tra innovazione tecnologica e dimensione emotiva. Quadra offre inoltre la possibilità di creare mix&match ideali grazie alla vasta gamma cromatica con oltre venti tonalità di colore.
Date: 20 febbraio-20 aprile 2022
Initiator: Artelinea and A.I.D.I.A.
Flyer and photography of ©Artelinea, courtesy of Artelinea