Sono arrivati i primi atleti al Villaggio Olimpico di Parigi 2024: la cittadella, situata nell'area nord della città, ha aperto ufficialmente le porte nella mattinata di giovedì 18 luglio, all'indomani della nuotata nella Senna della sindaca della capitale francese, Anne Hidalgo. Tra le prime delegazioni nazionali che hanno preso possesso dei loro alloggi, vi sono Tahilandia, Australia e Colombia.
Il conto alla rovescia verso i Giochi della XXXIII Olimpiade si sta inesorabilmente avvicinando allo zero e, di conseguenza, l’interesse per l’evento cresce ogni giorno di più. Dopo quattro anni di attesa (in realtà tre, per il posticipo di dodici mesi dell'ultima edizione a causa del Covid), il grande spettacolo sportivo delle Olimpiadi di Parigi 2024 sta per iniziare.
In questo momento storico, segnato da gravi tensioni internazionali causate dagli eventi bellici in corso, è auspicabile che lo sport, che è sempre stato un veicolo di pace e di fratellanza, possa dare un messaggio di amicizia tra i popoli e di distensione. Le Olimpiadi sono infatti una manifestazione di portata globale e storica, che riunisce in un'ica città i migliori atleti di tutto il mondo.
La XXXIII edizione dei Giochi moderni ideati dal barone Pierre De Coubertin verrà inaugurata a Parigi il 26 luglio con la cerimonia di apertura. La novità introdotta dagli organizzatori francesi sta nel fatto che la festa inaugurale - con la solenne accensione della fiaccola olimpica - non avverrà come al solito in uno stadio, bensì gli atleti, davanti a centinaia di migliaia di spettatori, sfileranno in un corteo di barche lungo la Senna, esaltando le architetture più belle della capitale francese.
>>> Scopri di più sulla cerimonia di apertura di Parigi 2024
Le atlete e gli atleti delle Olimpiadi e Paralimpiadi di Parigi 2024 faranno base, quindi, nel grande villaggio olimpico che si sviluppa nel cuore della Ville Lumière, tra Saint-Denis, Saint-Ouen-sur-Seine e l'Île Saint-Denis. Il villaggio, che si estende su 52 ettari, è chiamato ad ospitare quasi 14.500 persone, di cui 9.000 atleti nel pieno dei Giochi. Costruito in sette anni, è composto da 82 edifici, 3.000 appartamenti e 7.200 stanze.
Per molti sportivi buona parte del fascino di partecipare alla competizione sta anche nel piacere di vivere un’esperienza extrasportiva di socialità quotidiana con altri ragazzi, provenienti da tutto il mondo all’interno di una cittadella a loro destinato: il villaggio olimpico appunto. Questo si estende per 300mila m2 di aree pedonali, spazi verdi ed edifici di diverse dimensioni, ed è stato progettato per ospitare quasi 15mila atleti olimpici e paralimpici.
Gli obiettivi di SOLIDEO (Société de Livraison des Ouvrages Olympiques, Società di Consegna delle Opere Olimpiche) sono quelli di contribuire a creare una città sostenibile, migliorare l'economia locale e aumentare la crescita dell'innovazione e della tecnologia.
Buona parte del villaggio perciò è stato costruito su edifici che già esistevano e che sono stati riadattati, come per esempio la Citè du Cinéma, ovvero uno studio cinematografico trasformato in un ristorante aperto h24. Oppure come nel caso degli alloggi degli atleti che poi, al termine dei Giochi, verranno utilizzati per abitazioni residenziali. È quindi evidente la volontà degli organizzatori di evitare sprechi con inutili edificazioni, lasciando, al contrario, opere che miglioreranno la vita dei parigini.
Terminata sua funzione di cittadella olimpica, il villaggio diventerà un quartiere parigino; entro il 2025, i locali saranno convertiti in abitazioni e uffici che ospiteranno 6.000 residenti e altrettanti lavoratori. Tra Saint-Denis, Saint-Ouen-sur-Seine e Île Saint-Denis, saranno a disposizione della comunità locale case, palestre, spazi verdi e naturalmente negozi e servizi locali.
>>> Leggi l'articolo dedicato a Casa Italia, che sorge nel cuore del Bois de Boulogne
La costruzione del villaggio è avvenuta nel pieno rispetto delle normative sulla tutela ambientale, con grande attenzione all’uso di materiali eco sostenibili. In questa direzione è stato fatto lo sforzo massimo per la riduzione dell’impronta di carbonio (la “carbon footprint”) e per il rispetto dell’ambiente, grazie anche all’utilizzo privilegiato di materiali natural. Tutti gli edifici sono alti meno di 20 metri ed è forte la presenza del legno nelle facciate, nelle strutture e nei pavimenti. Gli interni degli appartamenti sono sobri, ma accoglienti, dotati di un piccolo balcone con una vista mozzafiato sulla città.
I letti invece saranno fatti in cartone e verranno riciclati al termine dei Giochi, mentre i materassi sono stati realizzati utilizzando reti da pesca riciclate e potranno anch’essi essere riutilizzati. Gli atleti, infine, troveranno sul proprio letto un piumino realizzato appositamente in occasione delle Olimpiadi, che potranno poi portarsi a casa come preziosissimo souvenir.
Il villaggio funziona al 100% con energia rinnovabile e tutto il cibo che verrà consumato proviene da fonti sostenibili e certificate. I pannelli fotovoltaici sui tetti degli edifici contribuiranno a soddisfare il fabbisogno elettrico locale. Tutto è stato costruito per adattarsi alle condizioni climatiche previste per il 2050, con elementi che contribuiranno ad attenuare i cambiamenti climatici, come la vegetazione e l'acqua nelle aree pubbliche.
>>> La torcia olimpica di Parigi 2024 è stata disegnata da Mathieu Lehanneur
Poiché il villaggio è destinato al soggiorno non solo degli atleti olimpici, ma anche di quelli paralimpici, la mobilità e l’accessibilità sono aspetti a cui si è prestata una particolare cura. Essendo uno spazio con alcune aree sopraelevante, è stato adottato un sistema di navette di collegamento. C'è un dislivello di circa 50 metri tra le rive e l'area di trasporto, quindi era importante garantire che le persone con mobilità ridotta potessero muoversi e spostarsi facilmente da una parte all'altra del villaggio, oltre che facilitarne gli spostamenti mediante la costruzione di rampe accanto alle scale.
Il grande contenitore dei protagonisti dei Giochi è pronto, e si sta popolando di giovani e talentuosi atleti che regaleranno ai tifosi momenti di serenità e di spettacolo.
Photography by Drone Press/Sennse, courtesy of Paris 2024 Organising Committee