Tutto nacque da una visione: quando l’imprenditore bolzanino Ulrich Ladurner decise di investire nella riqualificazione del vecchio hotel di montagna situato sul Monte San Vigilio, nei pressi di Merano, affidandosi a Matteo Thun, le sue idee erano già chiare. Ciò che sorprende sono la lungimiranza e la coerenza con cui il progetto per il Vigilius Mountain Resort è stato concepito e portato avanti nel tempo, arrivando oggi a celebrare il suo ventesimo anniversario di attività.
Ladurner capì dal primo momento come quella struttura, in quel luogo, avesse un grande potenziale ancora inespresso. Un’idea confermata da Matteo Thun già nel loro primo sopralluogo, contraddistinto da un amore comune per il Monte San Vigilio e dalla consapevolezza che, in quel contesto, l’architettura non dovesse essere soverchiante, bensì silenziosa e rispettosa, così da esaltare la natura e la magia del suo silenzio.
Il Vigilius Mountain Resort è stata la prima struttura ricettiva firmata da Matteo Thun, ed è più di un semplice albergo di alta gamma: è un'incarnazione dell'armonia tra l'uomo e l'ambiente circostante. Fin dalla sua concezione, l'architetto ha abbracciato la filosofia di coesistenza con la natura, utilizzando materiali locali e pratiche sostenibili per creare una struttura che si fonde perfettamente con il paesaggio montano.
Le linee pulite e minimaliste dell'edificio si inseriscono armoniosamente nella topografia del luogo, mentre le facciate rivestite in legno locale conferiscono un senso di calore e accoglienza. Il legno è stato infatti il materiale protagonista nella costruzione dell'hotel. Non solo offre una bellezza senza tempo, ma è anche garanzia di una bassa impronta ecologica. Thun ha sapientemente integrato il legno nelle strutture dell'edificio, dalle travi del tetto alle pareti interne, creando un'atmosfera avvolgente che richiama la tradizione alpina.
Oltre alle qualità estetiche, il Vigilius Mountain Resort è un esempio di sostenibilità ambientale. L'hotel utilizza infatti fonti energetiche rinnovabili come il geotermico per ridurre al minimo l'impatto ambientale. Inoltre, pratica una gestione attenta delle risorse idriche e promuove la mobilità sostenibile attraverso l'uso di veicoli elettrici.
Il Vigilius Mountain Resort non è solo un esempio virtuoso di progettazione ponderata ed ecologicamente sostenibile, ma anche un luogo dedicato al benessere e alla rigenerazione. Il fatto che la struttura sia raggiungibile unicamente tramite funivia è già di per sé un primo messaggio forte e chiaro, che invita a staccarsi dalla frenesia della vita di oggi e rallentare i ritmi.
Concepito come un rifugio per ricaricare le energie, l'hotel propone un ampio ventaglio di offerte e servizi che si integrano alla perfezione con le attività all’aperto nel paesaggio alpino. Tra gli spazi dell'albergo spicca l’area spa e benessere, recentemente ammodernata dallo studio bolzanino Biquadra, guidato dall’architetto Christina Biasi-von Berg, che all’epoca affiancò Matteo Thun nel progetto iniziale e che oggi cura personalmente la manutenzione dell’hotel dal punto di vista architettonico e strutturale.
Dopo 20 anni di attività, il Vigilius Mountain Resort continua a incarnare i valori di sostenibilità, innovazione e benessere che lo hanno reso un'icona dell'ospitalità alpina. Attraverso il suo impegno per la conservazione dell'ambiente e la creazione di esperienze uniche per i suoi ospiti, l'hotel rimane un faro di speranza per un futuro in cui l'uomo e la natura possano coesistere in armonia.
Location: Lana, Alto Adige, Italy
Completion: 2004
Architect: Matteo Thun
Photography by Tobias Kaser, courtesy of Matteo Thun