Bellezza, cultura, arte, tecnologia: dal 26 al 30 settembre, la Fiera di Bologna accoglierà come di consueto il Cersaie, il Salone internazionale della ceramica per l'architettura e dell'arredobagno. Fiore all’occhiello della Fiera di Bologna, l’evento è giunto quest’anno alla sua 39esima edizione, per la quale segna il tutto esaurito. Sono 26 le nazioni rappresentate al Cersaie 2022, con 624 aziende espositrici, di cui 237 estere. La manifestazione fieristica – promossa da Confindustria Ceramica in collaborazione con BolognaFiere e organizzata da Edi.Cer. – è stata presentata questa mattina nella Cappella Farnese di Palazzo d’Accursio, alla presenza di Giovanni Savorani ed Emilio Mussini, rispettivamente presidente e vicepresidente di Confindustria Ceramica, Emily Clancy, vicesindaca di Bologna e Gianpiero Calzolari, presidente di BolognaFiere.
Falegnami, elettricisti, montatori e altre maestranze sono all’opera in questi giorni nei 15 padiglioni della Fiera di Bologna per allestire gli stand del Cersaie 2022, che racchiuderà un totale di 140.000 m2 di spazi espositivi. Sarà la sostenibilità il filo conduttore di questa edizione, in occasione della quale gli organizzatori contano di arrivare alle 100mila presenze, raggiungendo se non superando i numeri pre-Covid. Architetti, arredatori di interni, rivenditori, contractor, posatori da tutto il mondo parteciperanno, l’ultima settimana di settembre, all’appuntamento internazionale più importante per chi si occupa di design delle superfici, ceramiche e in altri materiali, e di arredo bagno. Cersaie 2022 comprende inoltre numerose iniziative supportate dal Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale e da Ita (Italian Trade Agency). L’apertura della manifestazione fieristica, alla quale è atteso il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani, si terrà lunedì 26 settembre alle 11, con il classico taglio del nastro in piazza della Costituzione e con il convegno inaugurale dal titolo Manifattura ceramica: sostenibilità e risposte alla crisi energetica.
Cersaie Upstairs è la novità 2022: un percorso sopraelevato dove i visitatori potranno vivere esperienze sensoriali e immersive in un luogo caratterizzato dal tema dei quattro elementi naturali collegati al ciclo di produzione dell’industria ceramica: terra, aria, acqua e fuoco. In particolare, la galleria 21/22 ospiterà Archincont(r)act, che quest'anno coinvolge sei tra i più importanti studi di architettura internazionali. Nella galleria 25/26, invece, una VIP Lounge accoglierà le delegazioni degli operatori internazionali del mondo dell’architettura e del contract. Infine, al piano ammezzato tra i padiglioni 19 e 20, ci sarà un punto di ristoro gestito dall’associazione bolognese Tour-Tlen, dove ogni giorno si potranno gustare specialità culinarie tipiche di Bologna, come i tortellini e la mortadella.
Come ogni anno, anche questa volta Cersaie propone un programma culturale di alto profilo: un momento di riflessione per i professionisti e un’occasione di arricchimento per gli imprenditori. La rassegna di conferenze "Costruire, Abitare, Pensare" vedrà come relatori all’EuropAuditorium del Palazzo dei Congressi Giovanni Cappelletti, Maria Giuseppina Grasso Cannizzo, Fulvio Irace, Mario Botta, Bergmeisterwolf Architekten e Manuel Herz. Un’altra iniziativa che torna anche quest’anno è quella dei Café della Stampa, luoghi di ritrovo per informali conversazioni fra giornalisti e progettisti su temi di attualità, con una chiave di lettura legata alla sostenibilità. I materiali dell’architettura: il progetto come scelta responsabile è il titolo dell’appuntamento che viene proposto da THE PLAN, in programma per giovedì 29 settembre alle 12 al Centro Servizi, durante il quale Nicola Leonardi, cofondatore e direttore del magazine, dialogherà con Susanna Tradati dello Studio Nemesi e Stefano Gri di GEZA Architettura.
Quest’anno si festeggiano poi i dieci anni della Città della Posa, l’area più tecnica di Cersaie, situata all’interno del padiglione 32, dove si svolgono seminari informativi e dimostrazioni pratiche sulle più attuali tecniche di posa del materiale ceramico e sulle relative norme. Infine, nelle giornate di giovedì e venerdì, durante le quali il Cersaie è aperto al pubblico, si terrà l’iniziativa "Disegna la tua casa": due giorni di consulenza gratuita per la progettazione di soluzioni di riqualificazioni residenziali, durante i quali i professionisti saranno disponibili per fornire alle persone suggerimenti per la ristrutturazione della propria casa.
Quest’anno il Cersaie può tornare finalmente alla normalità dopo il periodo difficile della pandemia, tuttavia è avvolto da una situazione di incertezza che incombe sul settore della ceramica. «Oggi il costo dell’energia, per molte aziende – ha affermato Savorani – supera da solo il costo industriale totale delle piastrelle. Come possiamo presentarci sui mercati internazionali con questa situazione? Servono misure a sostegno della competitività di un settore che esporta l’85% di quello che produce». Il numero uno di Confindustria Ceramica ha chiesto dunque alle Autorità italiane ed europee soluzioni immediate, reattive ed efficaci: «I provvedimenti adottati finora dal Governo, come le misure contenute nel decreto Aiuti ter, vanno nella direzione giusta, ma non sono sufficienti. In via emergenziale, occorre una moratoria generale sui mutui per famiglie e imprese, ma bisogna intervenire anche a livello strutturale, incrementando l’estrazione di gas naturale in Italia». Savorani ha invocato poi un cambio di passo da Bruxelles: «Si deve ridisegnare da capo la transizione ecologica, in modo meno ideologico e più pragmatico», ha evidenziato le ricerche e gli investimenti compiuti dalle imprese del settore verso un futuro green e ha ricordato che «non ci può essere sostenibilità ambientale senza sostenibilità economica».
Visto che la conferenza stampa di presentazione del Cersaie 2022 si è svolta in piena campagna elettorale, Confindustria Ceramica ha chiesto ai leader dei vari partiti di esprimere le proprie posizioni su due temi caldi per il settore dell’industria ceramica – le soluzioni per arginare il caro energia e le misure a sostegno del made in Italy – raccogliendo le risposte in un video che è stato proiettato durante la presentazione.
Cersaie 2022 sarà aperto nelle giornate di lunedì 26, martedì 27 e mercoledì 28 settembre dalle 9 alle 19, venerdì 29 settembre dalle 9 alle 18. L’ingresso è gratuito previa registrazione online sul sito web dell’evento, dove è disponibile anche il catalogo degli espositori. Dal 19 settembre al 7 ottobre, inoltre, si terrà online Cersaie Digital, con l’obiettivo di migliorare e ampliare le relazioni tra espositori e visitatori, per consolidare la partecipazione alla fiera in presenza.
Location: Bologna, Italy
Organiser: promoted by Confindustria Ceramica in collaboration with BolognaFiere, organized by Edi.Cer.
Dates: September 26th – 30th, 2022
Images courtesy of Edi.Cer.