Un fascino senza tempo, ma anche un tocco di tecnologia, di creatività, di funzionalità e di pattern a tratti inaspettati: dietro alle superfici ceramiche effetto pietra del Gruppo Cerdisa Ricchetti c’è un preciso lavoro fatto di tecnologie all’avanguardia e di innovazione, volto a catturare l’anima autentica e più vera dei materiali naturali, per poi trasmetterla alle superfici in gres porcellanato. La pietra calcarea, l’ardesia e le tipologie mediterranee sono alcune delle principali fonti di ispirazione, da restituire non tanto attraverso una fedele imitazione ma soprattutto da arricchire con un plus tecnologico, decorativo e creativo. È così che ogni superficie si presenta come la perfetta integrazione tra venature, sfumature cromatiche, texture tipiche delle pietre naturali e performance, dalla durabilità alla facilità di pulizia. Inoltre, nell’effetto pietra si inseriscono – o emergono in rilievo – pattern innovativi, sia tono su tono sia a contrasto, a effetto matt o lucido con lappatura. La tridimensionalità, infine, è un’altra delle caratteristiche delle superfici effetto pietra GCR, ottenuta per esempio con nanogranaglie applicate prima della cottura.
Diverse sono le collezioni a catalogo effetto pietra: Archistone 2 di Cerdisa, per citare un primo esempio, vuole essere un viaggio attraverso sette diverse tipologie di pietra naturale, tutte riprodotte fedelmente con elevato realismo, ovvero Basaltina, Negresco, Meta Grey, Portland, Bourgogne d’Or, Munia Light e Navona. Ogni superficie, pertanto, è in grado di raccontare l’identità di ciascuna pietra: ne emerge un racconto che va dalla forza vulcanica all’eleganza, dalla sobrietà al calore fino alla matericità tattile.
Un’altra delle collezioni più rappresentative delle superfici effetto pietra è Salentina di Ricchetti, disponibile in tre diverse tonalità neutre e con un perfetto equilibrio tra estetica e praticità. Questa trae ispirazione dalla tradizione mediterranea e dalla bellezza senza tempo delle pietre tipiche delle dimore storiche del sud Italia. Il gioco di contrasti lucidi e opachi è una delle caratteristiche identitarie della collezione, che ne valorizza i dettagli: smussature irregolari e ammanchi realistici, per esempio, donano alle superfici un aspetto assolutamente naturale.
La superficie Slatestone di Cerdisa, il cui design audace si unisce alla fedele riproduzione della texture dell’ardesia arricchita con un tocco di quarzite, ha un effetto naturale impreziosito da stratificazioni, giochi di luce e matericità, così da potersi inserire in ambienti contemporanei dall’estetica decisa.
Infine, un’altra collezione effetto pietra Ricchetti è Ease/22, vero e proprio best seller. Il punto di partenza per la sua realizzazione è una limestone con finitura spazzolata, arricchita da piccole inclusioni arenarie e caratterizzata da leggere venature chiare. Il risultato è un aspetto di pietra minimale ma ricercata. Le trame tridimensionali Ribbed, Chesterfield e Triangles aggiungono unicità alla collezione, trame realizzate grazie alla tecnologia T2D messa a punto da GCR, che arricchisce la superficie con basso e altorilievi.
Per maggiori info: www.ricchetti-group.com
All images courtesy of GCR