Theatro, il nuovo spazio espositivo di Thema, è stato inaugurato e presentato ufficialmente lo scorso 26 gennaio attraverso un evento straordinario, studiato per offrire agli ospiti un’esperienza diretta delle potenzialità offerte da questo nuovo “palcoscenico” aperto sul mondo della tecnologia e dell’innovazione legati allo sviluppo dell’involucro edilizio. Un’intuizione di Thema, che insieme all’azienda partner Schüco Italia ha sentito l’esigenza di sviluppare un modo nuovo, rivoluzionario, di presentare i propri prodotti e le proprie soluzioni agli architetti e alle altre figure coinvolte nel processo progettuale e realizzativo degli edifici. Ne è nato uno spazio fisico dedicato alla creatività e all’innovazione, un luogo di incontro e confronto, teatro di cultura, tecnologia, diffusione dei saperi tecnologici, dove portare le proprie idee e verificarne la fattibilità, dove sperimentare, personalizzare, toccare con mano, aggiornarsi.
Uno spazio che va oltre la mera esposizione e si fa laboratorio: qui è possibile, con il supporto tecnico di Thema, analizzare le esigenze espresse dal progetto, studiare le possibili soluzioni, immaginarle concretamente consultando prodotti, cataloghi, cartelle colori, toccarle con mano attraverso i mock-up realizzati in scala 1:1.
All’interno di Theatro hanno un posto di rilievo anche altri partner legati al core business di Thema e Schüco Italia, che condividono i valori di eccellenza, innovazione sociale e ricerca continua, orientata al miglioramento del benessere negli ambienti di vita e lavoro delle persone.
Alla realizzazione di Theatro hanno collaborato tre progettisti: l’architetto Marco Castelletti, L22 e FUD (questi ultimi entrambi brand del gruppo Lombardini22). Il primo ha progettato l’involucro e si è occupato della Direzione Lavori, L22 ha curato il concept e la disposizione degli spazi interni, mentre FUD, esperta di Physical Branding e Communication Design, ha collaborato con Thema fin dalla genesi del progetto, individuando la vocazione e l’essenza dello spazio.