Evoluzione, ecosistema, collaborazione, sostenibilità: sono questi i concetti intorno ai quali ruoterà la 62esima edizione del Salone del Mobile.Milano, vetrina internazionale di uno dei settori di eccellenza del made in Italy, in programma dal 16 al 21 aprile 2024 nei padiglioni di Rho Fiera. L'idea alla base dell'evento, presentato martedì mattina al Piccolo Teatro Strehler, è che la complessità del mondo di oggi richieda l'utlizzo di un'intelligenza collettiva, e che proprio la capacità di fare sistema rappresenti la chiave per potersi evolvere.
Al Salone del Mobile 2024 parteciperanno quasi 1.900 aziende espositrici, dei quali il 30% provenienti da Paesi esteri. Gli spazi espositivi occuperanno oltre 172.500 m2 di superficie, distribuiti su un unico livello. Il Salone Internazionale del Mobile, il Salone Internazionale del Complemento d'Arredo e Workplace 3.0 scenderanno in campo con le biennali EuroCucina e Salone Internazionale del Bagno. Torna anche il SaloneSatellite, la sezione ad accesso gratuito dedicata ai talenti under 35, che festeggia i suoi primi 25 anni con una mostra in Triennale, visitabile dal 16 al 28 aprile.
Per evolverci, da cosa dovremmo partire se non dall'eredità di chi ci ha preceduto? È con questo interrogativo che si è concluso il prologo del gruppo di ricerca teatrale Sotterraneo, che ha aperto la conferenza di presentazione del 62esimo Salone del Mobile al Piccolo Teatro Strehler.
La conferenza è stata introdotta e moderata dal giornalista e scrittore Mario Calabresi, che ha dialogato sul palcoscenico con Maria Porro, presidente del Salone del Mobile, e con altri professionisti che hanno lavorato alla preparazione della fiera, dalla progettazione degli spazi alle installazioni artistiche, fino agli appuntamenti del programma culturale.
Come ha spiegato Porro, il Salone è stato ripensato mettendo al centro i visitatori e creando per loro un'esperienza coinvolgente e gratificante. Questo grazie anche ai principi delle neuroscienze, applicati per la prima volta alla progettazione in ambito fieristico dallo studio Lombardini22, che ha ridefinito il layout delle biennali dedicate alla cucina e all'arredobagno.
Tra le novità del Salone di quest'anno, c'è anche l'avvio di un progetto in collaborazione con il Dipartimento e la Scuola di Design del Politecnico di Milano: un osservatorio volto a indagare il Salone come ecosistema, approfondendo la portata socio-economica dell'evento sul territorio.
Tre saranno le grandi installazioni al Salone del Mobile 2024. La prima si intitola lnteriors by David Lynch. A Thinking Room (padiglioni 5-7). Ideata appunto dal regista David Lynch e curata da Antonio Monda, è caratterizzata da quella dimensione onirica che permea le pellicole dirette da Lynch ed è concepita come un'ideale porta di ingresso al Salone 2024.
La seconda installazione, Under the Surface, è stata realizzata da Accurat, Design Group Italia ed Emiliano Ponzi per il Salone Internazionale del Bagno (padiglione 10) e invita a ragionare sul tema del risparmio idrico e sul ruolo della filiera dell'arredobagno nel guidare verso un uso più consapevole dell'acqua.
Al centro di EuroCucina, invece, un grande palcoscenico ospiterà sei food magazine indipendenti internazionali che, insieme ad artisti, designer e chef da tutto il mondo, condurranno un dibattito sulle sfide e sulle opportunità che il settore alimentare offre al mondo del progetto. All You Have Ever Wanted to Know About Food Design in Six Performances è il titolo dell'iniziativa, che vede coinvolte le riviste Family Style (Stati Uniti), L'Integrale (Italia), Linseed Journal (Gran Bretagna), Magazine F (Sud Corea) ,The Preserve Journal (Austria) e Farta (Portogallo).
Non mancherà, infine, un ricco programma di incontri, dal titolo Drafting Futures. Conversations about Next Perspectives, curato da Annalisa Rosso. Tra gli speaker, ci sarà anche il Premio Pritzker Francis Kéré. I talk, previsti al mattino, si terranno nell’Arena Drafting Futures, disegnata da Formafantasma recuperando il 50% dei materiali dalla struttura della precedente edizione. Nel pomeriggio, le tavole rotonde affronteranno temi di attualità come l’intelligenza artificiale, il rapporto tra nautica e progetto, le novità del settore hospitality. In questa edizione, inoltre, verrà inaugurata la Biblioteca del Salone del Mobile, anch’essa su progetto di Formafantasma.
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