Riqualificare l’architettura: efficienza, comfort, sostenibilità

I progetti di riqualificazione edilizia rivestono ormai un ruolo di primo piano non solo nell’attualità di settore, ma anche nella realtà delle famiglie italiane. Negli ultimi tempi, infatti, questi interventi hanno conosciuto un impulso notevole grazie ai vari bonus statali che li incentivano, in primis il Superbonus. Intrapresi con il duplice obiettivo di ridurre i consumi energetici e preservare il valore del patrimonio esistente, i progetti di ristrutturazione contribuiscono a ridurre l’impatto ambientale. Considerando che in Europa gli edifici consumano il 40% dell’energia e rilasciano il 36% delle emissioni di gas serra, appare evidente come l’efficientamento degli immobili esistenti rappresenti una tappa fondamentale nel percorso verso la transizione ecologica.

 

 

Le soluzioni innovative e performanti proposte da ALPAC

È in questo quadro che si inserisce l’impegno di ALPAC nell’offrire soluzioni innovative e performanti sia per la gestione dei nodi tra infisso e parete esterna, sia a livello impiantistico con sistemi di ventilazione meccanica controllata (VMC). È incentrato su questi temi lo speciale dedicato all’azienda, allegato a THE PLAN 141, dal titolo Riqualificare l’architettura: efficienza, comfort, sostenibilità.

Tra i prodotti proposti da ALPAC ci sono Presystem® SPS - Serie R, sistema monoblocco per il foro finestra dedicato esclusivamente alla realizzazione di un rivestimento a cappotto; il cassonetto per avvolgibili MyBox, caratterizzato da una geometria minimale e concepito per migliorare le performance termo-acustiche e assicurare la salubrità dell’aria interna; Flow Manhattan, un’unità di VMC che permette di intervenire in maniera non invasiva, salvaguardando l’estetica dell’edificio in facciata e negli spazi interni.

 

 

21WOL a Milano, un hotel sostenibile

Il monoblocco Presystem® SPS - Serie R è stato fornito, ad esempio, per la struttura ricettiva 21WOL nel quartiere di Città Studi a Milano. Il progetto, firmato da RMA | Roberto murgia Architetto, affiancato da Rizoma Architetture per l’interior design, nasce dal recupero di un immobile costruito negli anni Trenta del secolo scorso e in seguito rimaneggiato a più riprese.

Il concept dell’intervento va oltre l’idea tradizionale di hotel, per creare un luogo di incontro e condivisione aperto a turisti, studenti, lavoratori e alla città in generale. In aggiunta alle 120 camere, 21WOL ospita infatti numerosi spazi comuni, come le cucine poste a ogni piano, l’area di co-working, la caffetteria e il giardino interno.

Nell’ambito del progetto, ALPAC ha collaborato con i progettisti per mettere a punto una soluzione che permettesse di gestire i fori finestra attraverso un sistema prefabbricato di semplice installazione, che concorre all’efficientamento delle prestazioni di facciata.