Per il restyling dello Stade de la Meinau a Strasburgo, intervento a firma di Populous il cui completamento è previsto nel 2026, le fusoliere di vecchi aerei A340 dismessi sono state riutilizzate per creare dei frangisole e integrate così nell’architettura dello stadio.
Nel capoluogo dell’Alsazia, centro nevralgico della politica europea, negli ultimi anni si è data molta importanza alla cultura sportiva. In città, infatti, si vedono eccellere diverse società locali, in particolare nei due dei principali sport di squadra transalpini: il calcio e il basket. Focalizzandosi sul primo, c'è una grande novità nella casa del Racing Club de Strasbourg Alsace, squadra che milita in Ligue 1, prima serie calcistica francese.
La società, fondata nel 1906 con il nome di Neudorf, fu iscritta nella terza divisione del campionato della Germania, del cui territorio all’epoca faceva parte, per poi entrare, dopo la prima guerra mondiale e la relativa ridelimitazione territoriale, nel torneo francese, salvo una breve parentesi tedesca durante il secondo conflitto mondiale, a seguito dell’occupazione della Francia. Lo Strasburgo ha ottenuto nella sua storia risultati un pò altalenanti, ma il punto più alto è stato nella stagione 1978/79, in cui si aggiudicò il suo primo e finora unico titolo nazionale.
La squadra oggi disputa le proprie partite interne allo Stade de la Meinau, costruito nel 1906, inaugurato nel 1914 e già ristrutturato nel 2001. Il restyling odierno dell’impianto è opera dello studio Populous, insieme ai partner locali Rey-de-Crécy, specializzato nella progettazione di impianti sportivi, con la promozione e realizzazione da parte dell’Eurométropole di Strasburgo e dei suoi partner, tra cui la Città di Strasburgo, la Region Grand Est, la Collectivité Européenne d'Alsace e il Racing Club de Strasbourg Alsace.
I lavori sono di enorme portata e rappresentano un singolare primato mondiale: una parte della tribuna sud, infatti, è stata realizzata con il taglio di sezioni di fusoliera di aerei Airbus A340 dismessi che sono stati utilizzati come frangisole sulla facciata della tribuna principale. Queste occupano una superficie di oltre 4.000 m² e vanno a coprire l’intera parte posteriore della tribuna. Le parti chiare delle fusoliere andranno a creare un effetto elegante e scintillante, in grado di creare riflessi cangianti sul contesto aperto e verde del parco che circonda lo stadio.
Questo intervento va incontro alla necessità sempre più attuale di un design sostenibile per gli stadi e contribuisce significativamente a portare nuovi elementi al dibattito su come il riciclo e il riutilizzo dei materiali possano migliorare la sostenibilità dei progetti su larga scala. L’opera viene realizzata nell’ottica di dare allo Stade de la Meinau un miglioramento della fruibilità, associato anche all’aumento della capacità (ad oggi sono 26mila i posti a sedere), nonché alla sua funzionalità e sostenibilità, conservando però l’unicità dell’atmosfera.
I lavori, già in corso, dovrebbero essere completati entro l’agosto del 2026 e la capacità salirà a 32mila posti. In seguito, verranno inoltre realizzati nuovi spazi per i tifosi e strutture operative attorno a un atrio vetrato di cinque piani occupati da bar, lounge, hospitality e spazi aperti che si affacciano sul campo dove i fan potranno riunirsi. Una volta terminati i lavori della tribuna sud, si proseguirà anche con le altre; verrà anche realizzata una fan zone, la prima in uno stadio francese, aperta a tutta la comunità durante la settimana.
La città di Strasburgo con il suo stadio “vola” in una dimensione futura, tra innovazione e sostenibilità, adeguata alla strategicità europea del centro transalpino.
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Location: Strasbourg, France
Status: Ongoing
Architect: Populous
Local Architect: Rey-de-Crécy
All images courtesy of Populous