Si è tenuta sabato presso Saie a Bologna l’annuncio dei progetti vincitori di RI.U.SO_4, il premio per la Rigenerazione Urbana Sostenibile promosso da CNAPPC e Saie Smart House. Il concorso era aperto a progetti e opere realizzate nell’ambito della riqualificazione architettonica e funzionale degli spazi urbani e del recupero di aree industriali dismesse, in due categorie: Architetti, riservata ai professionisti, e Università Enti Fondazioni Associazioni, aperta a studenti ed altre realtà.
Primo classificato per la sezione Architetti è Mauro Sarti con Ripartire dalla città esistente, riqualificazione commissionata dal Comune di Venezia e completata nel 2014. Il progetto ha riguardato il recupero di un’area periferica di Mestre, Macallé; la pedonalizzazione dell’intero quartiere ha permesso di ripensare l’utilizzo dello spazio urbano, ampliando le aree verdi e riuscendo ad attrarre investitori privati per la sostituzione edilizia del patrimonio esistente. Daniela Silvana Finocchiaro è stata la seconda premiata per Six Grade of Rotation, una residenza ispirata nella sua forma a capanna all’archetipo della casa e nata dall’ampliamento con sopraelevazione di un fabbricato di inizio Novecento una volta destinato a laboratorio artigianale e riconvertito ad abitazione. Terzo premiato invece il progetto Riuso di una discarica di scorie di alluminio tra la città di Vienna e un’area protetta adiacente, già vincitore di un concorso dello stato austriaco per il recupero dei siti contaminati.
Vincitrice per la categoria Università Enti Fondazioni Associazioni è risultata Sara Neglia con Rehabitar (in spagnolo, abitare di nuovo), un progetto di tesi che indaga le possibilità di riuso temporaneo di vari spazi del quartiere di Poblenou, a Barcellona. Secondo classificata Erika Frammartino, che ha ipotizzato nel suo progetto il riuso del tracciato autostradale A3 Salerno-Reggio Calabria nel tratto Scilla-Palmi come filo conduttore di un parco lineare che connetta una serie di potenzialità latenti: agricolture di pregio, terrazzamenti e punti di vista panoramici da percorrere a piedi, in bicicletta e a cavallo. Il terzo premiato, Corrado Galasso, ha presentato RemediatoNetwork, uno studio sulle possibile strategie per il riciclo delle aree contaminate all’interno del sito di interesse nazionale Caffaro, vicino Brescia.