Con il progetto di Open House, residenza privata nelle vicinanze di Brema, KWK Promes propone un progetto totalmente innovativo. Open House, attulmente in costruzione, viene concepita come uno spazio intimo, protetto dalle interferenze dell’ambiente circostante, ma al contempo aperto verso l’esterno, grazie a una struttura mobile che circonda l’abitazione.
Questa igegnosa soluzione permette alla casa di integrarsi nel contesto, adattandosi però alle esigenze dei residenti. Il progetto rispecchia appieno la ricerca progettuale di Robert Konieczny, fondatore di KWK Promes, noto per la sua capacità di utilizzare la tecnologia per risolvere problemi abitativi.
La posizione di Open House ha posto sfide aggiuntive al progetto: l'area, di solito tranquilla, diventa affollata durante gli eventi sportivi che si tengono nella zona. Pertanto, è stata ideata una parete mobile dallo sviluppo circolare, che può essere temporaneamente chiusa nei momenti di maggior afflusso, mantenendo comunque la casa aperta e accogliente durante il resto della giornata.
La progettazione della struttura mobile, divisa in due parti su binari circolari, è stata studiata strategicamente per consentire la chiusura e l’apertura delle due parti in modo indipendente e in diverse configurazioni. Per non interferire con il carattere del luogo e consentire il passaggio degli animali selvatici provenienti dalla vicina foresta, sono state evitate le recinzioni a favore appunto di pareti mobili che potessero garantire privacy agli abitanti e allo stesso tempo protezione per la fauna del posto.
Open House, rendendo le pareti scorrevoli un elemento architettonico dinamico che mette in comunicazione la casa con lo spazio pubblico, rappresenta l’esempio concreto di come gli elementi mobili possano trasformare lo spazio intorno a un edificio. La struttura mobile, infatti, non solo incorpora l’architettura, ma ne diventa parte integrante, estendendo i suoi confini.
Per sviluppare ulteriormente l'idea di utilizzare elementi mobili per definire lo spazio, Robert Konieczny ha preso ispirazione dal suo progetto precedente Safe House – una casa a forma di cubo, che tramite pareti esterne mobili, garantisce la sicurezza dei suoi abitanti – e da 9 Ash Street House di Philip Johnson. Il suo lavoro precedente, By the Way House, ha inoltre spinto Konieczny a concentrarsi sull'ambiente circostante, un aspetto fondamentale nel concept di Open House, che si integra perfettamente con la natura.
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L'approccio innovativo di KWK Promes si riflette anche nel design, che integra elementi tradizionali con elementi moderni. Il tetto realizzato in canne e le pareti imbiancate richiamano l'architettura locale, mentre le soluzioni energetiche adottate, come i pannelli solari e il sistema di ventilazione naturale, evidenziano l'impegno per la sostenibilità ambientale dell’abitazione che punta all'indipendenza energetica.
La casa è costituita da una superficie di 250 m², che include due camere da letto, un ampio soggiorno con soppalco, una cucina e una terrazza che, grazie alle pareti mobili, potrà essere facilmente trasformata in uno spazio aperto.
Iniziati a giugno, i lavori di costruzione di Open House saranno completati entro il prossimo anno.
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Location: Brema, Germany
Status: ongoing
Architect: KWK Promes
Client: Private
Rendering by and courtesy of KWK Promes