La sfida è stata quella di creare una parete attrezzata sulla base di parametri sonori, che definiscono una geometria complessa: l’estetica stessa dell’oggetto deriva dall’analisi matematica del sonoro. Attraverso l’utilizzo di software specifici, è stato possibile associare, in modo matematico, i dati relativi al comportamento delle onde sonore con la forma della parete. L’onda parametrica è quella forma che, più di altre forme, contiene ed assorbe l’urto dell’onda acustica, evitando il fenomeno del riverbero attraverso le sue geometrie, i suoi concavi, i suoi convessi e i suoi elementi frangi suono.