Lo studio MC A - Mario Cucinella Architects firma il progetto di rigenerazione urbana per il quartiere di Milano Santa Giulia, promosso dalla società immobiliare Leandlease. Il masterplan, presentato giovedì a Milano alla presenza del sindaco Giuseppe Sala, si basa sull'importanza di stabilire una connessione tra l'ambiente costruito e l'ecosistema del verde.
«Il masterplan di Milano Santa Giulia prende ispirazione dalle piante, dalle foglie e dalle loro venature: elementi che sono in scambio continuo con l’ambiente circostante e che si adattano al clima. Il disegno urbano si ispira a un ecosistema nel quale i percorsi organici agiscono come vene che nutrono l’intero sistema e i volumi costruiti si fondono con gli elementi naturali».
Mario Cucinella, Founder & Design Director di MCA – Mario Cucinella Architects
Il quartiere di Milano Santa Giulia è il cuore pulsante della città e delle province meridionali della regione. Quest'area riveste un ruolo cruciale come centro di connessione per una serie di importanti infrastrutture e sistemi territoriali, tra cui l'aeroporto di Linate, le autostrade tangenziali, la stazione ferroviaria AV di Rogoredo e le linee metropolitane M3 e M4. Al contempo, l’area si integra con le infrastrutture esistenti, come l'Ortomercato, l'ex macello e l'ex scalo ferroviario di Porta Romana, e convive con i nuclei storici residenziali come quello di Rogoredo.
Il concept del progetto si basa sul dialogo con il paesaggio e il disegno trae ispirazione dalle piante, dalle loro foglie e dalle loro nervature. Le infrastrutture di trasporto del quartiere si integrano in modo armonioso con gli spazi verdi, le aree agricole e i corsi d’acqua circostanti, dando vita a un centro urbano contemporaneo che dialoga con la natura e il territorio.
Il progetto, destinato a ottenere la registrazione al protocollo LEED Neighborhood Development, presenta un mix funzionale ben definito. Al centro dell'intervento si trova un vasto parco urbano, il terzo più grande di Milano, completato da strutture sportive e ricreative. Attorno al parco si articolano quattro importanti funzioni pubbliche: un museo per bambini, il Bosco della Musica, una seconda sede del Conservatorio di musica Giuseppe Verdi, un’arena per eventi e un’area commerciale.
Il progetto prevede la conservazione degli edifici esistenti con l'inserimento di servizi per le persone e le imprese, contribuendo alla creazione di una rete urbana che non solo serve il nuovo quartiere, ma si estende anche alla città circostante.
Nel disegno urbano emergono due assi principali: la "diagonale", dedicata alla funzione ciclo-pedonale e al trasporto pubblico, che attraversa il parco e collega Piazza Tina Modotti alla parte settentrionale di Milano Santa Giulia, e l'asse pedonale fronte parco, che costeggia il futuro grande lago. Sulla struttura di queste direttrici si innesta la rete dei boulevard urbani che compongono la trama del quartiere, collegando un sistema di piazze e funzioni pubbliche con spazi aperti, viali alberati, strade residenziali e giardini.
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Location: Milan, Italy
Status: ongoing
Area: 650.000 m2
Architect: MC A - Mario Cucinella Architects
Developer: Lendlease
Consultans
Structures: ARUP
Landscape: LAND
Security and Fire Safety: GAe Engineering
Rendering by Hido, courtesy of MC A