Il 2024 segna il 30esimo compleanno di Maison&Objet, che si tiene dal 18 al 22 gennaio al centro espositivo Paris Nord Villepinte. Quest'anno la fiera parigina, uno dei più importanti eventi a livello internazionale nel settore dell'arredo, del design e del lifestyle, propone ai visitatori un ricco programma che ruota intorno al tema Tech Eden, che affianca tecnologia e natura in un binomio e non più in un'antitesi.
Oltre 2.500 espositori, tra i quali 600 nuovi brand, 15 settori espositivi e 40 talk nei quali interverranno personaggi di primo piano nel panorama mondiale: questi i numeri di Maison&Objet 2024. La presenza dell'Italia alla kermesse è, come sempre, molto significativa, per quanto riguarda sia i visitatori sia i marchi che partecipano alla fiera, tra i quali figurano Iris Ceramica, Atlas Concorde, Potocco, Talenti, Rubelli, Giorgetti, e Atelier Plus Montecarlo, società con sede nel principato di Monaco, ma basata su una produzione made in Italy. Al padiglione 7, in particolare, è presente un ampio stand dedicato alla ceramica italiana, promosso da Confindustria Ceramica e organizzato da ICE-Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane con Edi.Cer.
Maison&Objet festeggia dunque i suoi primi 30 anni con un viaggio in un paradiso ritrovato, un futuro ottimistico nel quale tecnologia e natura coesistono in armonia tra loro. Coinvolgeldoli in un'esperienza immersiva, Tech Eden invita i designer a ripensare la progettazione e l'allestimento degli spazi, conciliando – o meglio riconciliando – innovazione tecnologica e approccio biofilico, in modo da rinsaldare quel legame ancestrale tra uomo e natura che è fonte di un benessere profondo e duraturo.
Anche questa edizione è caratterizzata dalla presenza di un architetto di eccezione, il Designer of the Year: la nomina è ricaduta sul francese Mathieu Lehanneur, che presenta un allestimento dal titolo Outonomy. Classe 1974, laureato all'École Nationale Supérieure de Création Industrielle (ENSCI - Les Ateliers) di Parigi, Lehanneur è alla guida di uno studio che si dedica all'interior e industrial design, fondato nel 2001 a Parigi e presente anche a Manhattan dal 2020. Multidisciplinare e anticonvenzionale, nel suo lavoro unisce scienza e arte, tecnologia e natura, perfettamente in linea con l'idea alla base di Tech Eden.
Sono tre le principali aree tematiche da esplorare a Maison&Objet 2024, dedicate rispettivamente al retail, all'architettura di interni e all'hospitality. Nella sezione What’s new? In Retail, è possibile scoprire nuovi prodotti e tendenze, nei filoni seguenti: minimalismo sostenibile, riciclo e riuso, fluidità organica. The Home As A Soothing Cocoon propone invece una riflessione sull'ambiente domestico nell'era post-pandemica, concepito come un "bozzolo" che racchiudela funzione abitativa insieme a quella di home office.
Novità di quest'anno è lo spazio What’s new? In Decor, dedicato alla decorazione di interni e curato dall'esperta di tendenze Elizabeth Leriche. La proposta di Hospitality Lab, infine, si concentra sui trend del settore: awakening, active e regenerative.
Tornano inoltre le due iniziative riservate ai giovani: i Rising Talent Awards, che premiano i talenti emergenti, e Future on Stage, che premia le giovani imprese francesi e internazionali.
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Negli stessi giorni della fiera, tutta la città si anima grazie alle tante iniziative previste dalla manifestazione diffusa Maison&Objet in the city, a cui si aggiungono i circuiti Paris Déco Off e Paris Déco Home, con numerosi eventi in tutta Parigi, e gallerie, showroom e boutique aperti al pubblico anche la sera.
Tra le eccellenze italiane che partecipano a queste iniziative al di fuori del centro espositivo, vi sono Amini, che prende parte alla mostra dedicata a Gabetti&Isola della Galleria Abraham&Wolff, e Marazzi, che presenterà le principali novità negli spazi del suo showroom in boulevard Saint-Germain.
Come ogni anno, Maison&Objet prevede anche un secondo appuntamento dopo l'estate, in programma dal 5 al 9 settembre, insieme alla Paris Design Week, che inizierà sempre il 5 settembre per proseguire fino a sabato 14, con centinaia di mostre e installazioni in città. La piattaforma online MOM (Maison&Objet and More), inoltre, estende l'evento su 365 giorni l'anno nel mondo digitale.
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Images courtesy of Maison&Objet