Dopo una pausa di oltre mezzo secolo, il sipario sta per alzarsi nuovamente su uno dei luoghi più iconici della scena performativa londinese: il Saville Theatre, capolavoro Art Déco affacciato su Shaftesbury Avenue, si prepara a tornare alla sua originaria vocazione teatrale grazie a un intervento di riqualificazione a cura dello studio londinese SPPARC.
La recente autorizzazione da parte del Comitato Urbanistico del Camden Council segna una tappa fondamentale nella rinascita del Saville Theatre, che si inserisce nel più ampio portfolio di progetti culturali firmati da SPPARC, caratterizzati da una forte vocazione rigenerativa.
Fulcro della scena musicale londinese negli anni della Swinging London, il Saville Theatre ha ospitato leggende del calibro di Jimi Hendrix, The Rolling Stones e The Who, sotto la direzione di Brian Epstein, storico manager dei Beatles. Un tempo simbolo dell’eleganza del West End, sottoposto a un vincolo di tutela Grade II, l'edificio non è più stato utilizzato come teatro dal 1970, anno nel quale i suoi sontuosi interni vennero sacrificati per far spazio a una sala cinematografica.
Oggi, sotto la guida di SPPARC e del committente Yoo Capital, il teatro viene restituito alla città all’interno di un progetto di rigenerazione ibrida che coniuga cultura e ospitalità. Il nuovo intervento prevede un auditorium da 622 posti accanto a un boutique hotel, dando forma a una destinazione contemporanea radicata nella grande tradizione teatrale londinese.
Progettato nel 1931 da Sir Thomas Bennett, il Saville Theatre era uno dei più grandi teatri del West End, caratterizzato in facciata da un fregio lungo 40 m, intitolato Drama Through the Ages, opera dello scultore Gilbert Bayes. L’intervento di SPPARC punta a valorizzare questo importante patrimonio architettonico, ripensando integralmente gli spazi interni dedicati alla performance.
Il nuovo teatro offrirà massima flessibilità, adattandosi a diverse configurazioni sceniche, dal tradizionale arco di proscenio al teatro frontale, fino al palcoscenico a penisola. Uno degli elementi centrali del progetto è la spettacolare riapertura della finestra ad arco vetrata degli anni Trenta, che ristabilirà la connessione tra l’auditorium, il foyer e Shaftesbury Avenue, inondando di luce naturale il volume d’ingresso a quattro piani.
Il progetto coniuga il rispetto per la memoria storica con una sensibilità contemporanea: una nuova facciata scultorea in muratura intrecciata, ispirata al sipario teatrale, si innalza sopra il teatro restaurato. L’intero complesso punta a ottenere la certificazione BREEAM Excellent, testimoniando un impegno concreto verso la sostenibilità, la conservazione del patrimonio e la rigenerazione culturale.
Location: London, UK
Status: ongoing
Gross Floor Area: 11,076 m²
Architect: SPPARC
Developer: Yoo Capital
Consultants
Planning and Heritage: Montagu Evans
Energy & Sustainability, Building Services & Utilities, Acoustics: Hoare Lea
Structural & Civil Engineering: Elliot Wood
Landscape: RPS Group
Inclusive Design: Burro Happold
Quantity Surveyor: Gardiner & Theobold
Rendering courtesy of SPPARC