L’architettura per il diritto all’istruzione
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L’architettura per il diritto all’istruzione

Il 24 gennaio è la Giornata Mondiale dell’Istruzione: lo spazio terzo educatore

MCA - Mario Cucinella Architects | SANAA Kazuyo Sejima + Ryue Nishizawa | Diller Scofidio + Renfro | Progetto CMR | Atelier(s) Alfonso Femia | McCullough Mulvin Architects with Designplus Associates Services, Delhi | Beretta Associati

L’architettura per il diritto all’istruzione
Scritto da Redazione The Plan -

Per il quarto anno, dopo la sua istituzione nel 2018 da parte dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, il 24 gennaio si celebra la Giornata Mondiale dell’Istruzione, una ricorrenza per ricordare una volta in più l’importanza di un pari accesso a un’educazione di qualità. In ogni angolo della Terra. Il tema scelto per questo 2022 è quello delle trasformazioni, da sottoporre a tutti i protagonisti attivi nel mondo della scuola. “Cambiare rotta, trasformare l’istruzione” è il suo titolo, ancor più fondamentale in un momento storico come quello attuale: ecco perché non dovrà ridursi a una semplice giornata, ma dovrà trasformarsi davvero in una piattaforma di dialogo su come rafforzare l’istruzione, come coniugare sforzo pubblico e bene comune, come guidare la trasformazione digitale, come supportare gli insegnanti, come salvaguardare il pianeta e come sbloccare il potenziale in ogni persona per contribuire al benessere collettivo e della nostra casa condivisa.

In tutto questo gli edifici e l’architettura dedicati alla crescita delle nuove generazioni, e non solo, rivestono un ruolo importante, proprio come detto anni fa dal pedagogista ed educatore Loris Malaguzzi: lo spazio è un terzo educatore.

Una sfida, quella di riflettere e progettare luoghi di istruzione che sappiano rispondere alle esigenze degli studenti di oggi, di tutte le età, che è stata colta nel nostro Paese da architetti e studi di architettura con campus e scuole dagli spazi flessibili e accoglienti, talvolta con una natura integrata in essi.

Leggi la riflessione sulla realtà italiana dell'architetto Alfonso Femia, "Toolkit di idee per la scuola-città", anteprima dell'editoriale pubblicato su THE PLAN 128

 

Polo Scolastico di Pacentro, L’Aquila: ispirato al primo disegno di un bambino

«La prima cosa che disegna un bambino assomiglia a un cerchio». A questa frase di Bruno Monari si ispira il progetto del polo scolastico di Pacentro (L’Aquila) firmato da Mario Cucinella Architects, una struttura per l’appunto circolare che si mimetizza nel paesaggio appenninico circostante.

Ma la sua particolarità sta proprio nel percorso che ha portato fino a qui, dal momento che la sua progettazione ha coinvolto l’intera cittadinanza, gli studenti e gli insegnanti, ma anche le associazioni ActionAid e Viviamolaq. Il risultato, dunque, è la risposta ai loro desideri.

Fin dalle prime mosse la scuola si è strutturata come un luogo di incontro, di condivisione e di scambio di idee; lo stesso avverrà nel suo ampio atrio centrale, dal quale si dipartono tutti gli spazi della didattica. L’agorà è pensata come una sorta di grande piazza colorata e luminosa, dove la natura possa entrare e guidare lo sguardo, dove penetri la luce filtrata dalla vegetazione circostante e dunque mutevole nei colori e nei toni secondo il ritmo delle stagioni. Un concetto, questo, che prende il nome di learning landscape, con ambienti interni visibili e strutturati per l’apprendimento, flessibili e con pareti trasparenti con aree svincolate dal tradizionale concetto di aula e con atelier per approfondire le esperienze pratiche di laboratorio.

L'edificio di circa 800 m2 distribuiti su un unico piano ospiterà otto aule, cinque destinate alla scuola primaria e tre alla secondaria di primo grado. Iniziati nel 2020, i lavori dovrebbero terminare nella primavera del 2022, riportando alla comunità e ai suoi 80 studenti l’edificio scolastico danneggiato dal terremoto del 2009.

 

L’ex caserma Garibaldi rinasce campus universitario

Tra conservazione della sua storia e del suo layout originale e un tocco di contemporaneità, l’ex caserma Garibaldi di Milano, a pochi passi dalla basilica di Sant’Ambrogio, è pronta a trasformarsi in un angolo del grande campus universitario dell’Università Cattolica. In sinergia con il polo storico dell’Ateneo, in Largo Gemelli, la riqualificazione portata avanti dallo studio Beretta Associati permetterà un’ottimizzazione degli spazi per un utilizzo finalizzato alla didattica.

Il più importante intervento è rappresentato dalla costruzione di un volume ipogeo in corrispondenza del cortile nord, dove troverà spazio un’aula magna da 776 posti e altre aule per un totale di 2.500 persone ai soli piani interrati. All’esterno, invece, una costruzione vetrata, come una sorta di pozzo di luce, ospiterà l’ingresso e i collegamenti verticali agli ampi spazi sottostanti.

 

Aula magna Gemelli, una riqualificazione per migliori performance acustiche e climatiche

Una volta, secondo il progetto del Bramante, era il refettorio dei monaci, oggi è l’aula magna del campus principale dell’Università Cattolica di Milano, in Sant’Ambrogio, appena riqualificata da Progetto CMR. In posizione centrale rispetto ai due coevi chiostri bramanteschi, il refettorio benedettino appariva scandito in lunghezza da lesene doriche scanalate, mentre la decorazione della volta si estendeva alle lunette in cui erano presenti tondi figurati come, ad esempio, con immagini delle Nozze di Cana o di Davide nell’atto di suonare l’arpa affiancato da due serafini. 

Il progetto ha previsto la riqualificazione degli spazi interni, un’ampia sala con 650 posti a sedere, con l’obiettivo di migliorare le performance acustiche e climatiche dello spazio: per questo sono previste pareti laterali con rivestimento acustico, utilizzato tra l’altro anche per i soffitti e le scrivanie.

 

Il nuovo Bocconi Sport Center, esempio di Design for all

Tra gli interventi più recenti realizzati in Italia, c’è anche il nuovo Campus Bocconi a Milano, che porta la firma dello studio giapponese SANAA (Kazuyo Sejima + Ryue Nishizawa) e nasce con l'obiettivo di realizzare un comprensorio di edifici per gli uffici e per la didattica della SDA School of Management, uno studentato e un centro sportivo aperto al pubblico. Inaugurato a ottobre 2021, il Bocconi Sport Center, per il quale Progetto CMR è stato incaricato del progetto esecutivo e della direzione lavori, si sviluppa su quattro piani fuori terra più l’interrato, che ospita due vasche per il nuoto. L’impianto è stato progettato per essere completamente fruibile da persone con disabilità, secondo il principio del Design for all.

Leggi l’anteprima dell’articolo sul nuovo Bocconi Urban Campus, pubblicato su THE PLAN 133

 

Thapar University Learning Laboratory, forme geometriche e materiali locali

Gli istituti di istruzione, formazione e ricerca sono una delle categorie del premio internazionale annuale THE PLAN Award. Nell’edizione 2021, si è aggiudicato il primo premio nella sezione Completed (relativa ai progetti già realizzati) il Thapar University Learning Laboratory a Patiala, in India, firmato da McCullough Mulvin Architects con Designplus Aassociates Services, Dehli. Concepito come un nuovo tipo di spazio di incontro e un motore per la formazione, il laboratorio si compone di tre volumi in pietra rossa con dettagli in marmo bianco che ospitano una biblioteca, aule didattiche e una facoltà di scienze: un’architettura fatta di solide forme geometriche, che evocano quelle naturali.

Scopri il progetto per il Thapar University Learning Laboratory, vincitore del premio THE PLAN Award 2021 nella categoria Education e Overall Winner della competizione per la sezione Completed

 

The Tianjin Juilliard School (TJS), sinfonia di verde e musica

La medaglia d’argento è andata invece alla Tianjin Juilliard School (TJS), progettata da Diller Escofidio + Renfro e sede della prima istituzione per le arti dello spettacolo in Cina a conferire un Master of Music accreditato negli Stati Uniti. Affacciato sul fiume Haihe, il complesso si articola in quattro padiglioni collocati agli angoli di una grande hall con illuminazione zenitale, concepita come estensione dello spazio verde esterno: un totale di 32'500 m2 che includono due sale da concerto, un teatro, sale prove, aule per l’insegnamento e uffici amministrativi.

Scopri il progetto per la Tianjin Juilliard School, vincitore del Silver Prize al THE PLAN Award 2021

 

Credits

Polo Scolastico di Pacentro, L’Aquila

Location: Pacentro, L’Aquila
Architects: Mario Cucinella Architects (preliminary anche final project)
Executive project: Dunamis Architettura
Work: 2020-2022
Client: Comune di Pacentro
Rendering by MCA

 

Campus Università Cattolica, Milano

Location: Milano
Architects: Beretta Associati
Client: Università Cattolica del Sacro Cuore
Superficie totale: 54.175 m2
Totale aule: 132
Rendering by Beretta Associati

 

Aula Magna Gemelli, Milano

Location: Milano
Architects: Progetto CMR
Client: Università Cattolica del Sacro Cuore
Photography by Andrea Martiradonna, courtesy Progetto CMR

 

Other projects (Bocconi Urban Campus, The Tianjin Juilliard School, Thapar University Learning Laboratory)

Please refer to the individual links as indicated in the article above to look through the project's credits

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© Maggioli SpA • THE PLAN • Via del Pratello 8 • 40122 Bologna, Italy • T +39 051 227634 • P. IVA 02066400405 • ISSN 2499-6602 • E-ISSN 2385-2054