Il più grande intervento di rigenerazione urbana in Italia MilanoSesto
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Il più grande intervento di rigenerazione urbana in Italia: Unione Zero, MilanoSesto

Scandurra | Barreca & La Varra | Park Associati | Antonio Citterio Patricia Viel (ACPV)

Il più grande intervento di rigenerazione urbana in Italia MilanoSesto
Scritto da Redazione The Plan -

Milano sta investendo molto sul "cambiamento". Numerosi sono i progetti di riqualificazione che investono interi quartieri del capoluogo lombardo. A partire dal quartiere Porta Nuova, il restyling all’insegna del verde, della sostenibilità e di un nuovo modo di vivere la città, si sta inesorabilmente estendendo a tutta l’area urbana e non solo.

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L’ondata di innovazione arriva anche e soprattutto nei comuni circostanti, è il caso del progetto MilanoSesto, il più grande intervento di rigenerazione urbana in Italia e tra i principali in Europa, frutto della sinergia tra le società Milanosesto S.p.A., proprietaria delle aree; Hines, advisor strategico dell’intero progetto e development manager; e il Gruppo Prelios, project manager dell’iniziativa.

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Nello specifico Hines, in qualità di investitore, ha individuato quattro eccellenze italiane per la progettazione di sette edifici che saranno inseriti nel primo lotto “Unione Zero”. La superficie totale costruita sarà di circa 250.000 metri quadrati, inclusiva di spazi fuori terra ed interrati. I progettisti selezionati sono:

  • Antonio Citterio Patricia Viel (ACPV) che sarà coinvolto nella progettazione degli spazi direzionali e di un hotel di circa 250 camere;
  • Barreca & La Varra che progetterà residenze in edilizia convenzionata;
  • Park Associati che curerà uno studentato con circa 700 posti letto;
  • Scandurra Studio Architettura che si occuperà di residenze libere.

Render ©Foster+Partners, Boulevard 

Render ©Foster+Partners, Boulevard 

Gli studi di progettazioni scelti rappresentano quattro realtà italiane dal forte carattere internazionale capaci di conservare una chiara e distintiva impronta architettonica “Made in Italy”.

“MilanoSesto è un’occasione straordinaria per ridare nuova vita e rinnovata vocazione ad un’area che tanto ha significato nella storia industriale italiana – ha affermato Michele Rossi, co-fondatore di Park Associati. Lavorare sull’edificio dedicato allo student housing ci permette di proseguire nel percorso di ricerca sulle forme dell’abitare e di sperimentare nuovi equilibri che mescolano ambienti privati con spazi pubblici. Intendiamo affrontare il processo progettuale in continuo confronto e dialogo sia con il masterplan, che con i progettisti degli altri cluster. Una modalità di lavoro che crediamo potrà arricchire di contenuti e soluzioni tutti i progetti”

I progetti proposti dovranno inserirsi nello schema di intervento esposto dal Masterplan firmato da Foster + Partners, garantendone coerenza, filosofia e visione internazionale.

Gli studi saranno chiamati ad interpretare, ciascuno nell’ambito del proprio cluster progettuale, i concetti di sostenibilità ambientale ed efficienza energetica, in termini di performance e di certificazioni LEED, Well e Cradle to Cradle, prediligendo l’uso di materiali innovativi in linea con i principi di economia circolare e valorizzando il dialogo tra spazi pubblici e privati.

“Siamo felici di essere stati selezionati per partecipare al più grande progetto di rigenerazione urbana in Italia, con la realizzazione di un edificio per uffici e di un hotel – ha affermato Patricia Viel, architetto e co-fondatrice Antonio Citterio Patricia Viel. Si tratta di progetti di natura diversa ma che, per la loro posizione strategica nell’area, costruiscono la ‘porta di ingresso’ del masterplan, nella sua primissima fase di sviluppo, delimitando la piazza della nuova Stazione. Questo progetto dimostra l’impegno continuativo di ACPV in opere che pongono al proprio centro socialità e sostenibilità.

All’interno dell’area complessiva di 1,5 milioni di metri quadrati che caratterizza l’intero progetto MilanoSesto, il lotto “Unione Zero” gode di una posizione strategica, adiacente alla nuova stazione ferroviaria di Sesto San Giovanni e alla linea metropolitana che collega l’area con il centro di Milano in soli quindici minuti, ed in prossimità anche del nuovo polo sanitario della Regione Lombardia, la Città della Salute e della Ricerca. L’inizio della prima fase di realizzazione del lotto “Unione Zero” è previsto nella seconda metà del 2021 e avrà uno sviluppo progressivo.

“Per Barreca & La Varra si tratta di una ulteriore occasione per declinare un ragionamento progettuale sulla residenza e sulle nuove domande abitative che stanno confusamente emergendo e che, messe a sistema, produrranno un nuovo paesaggio domestico che caratterizzerà, a nostro avviso, i prossimi anni e la Milano del XXI secolo – hanno dichiarato Gianandrea Barreca e Giovanni La Varra, fondatori dello studio di architettura Barreca & La Varra. L’abitazione del futuro sarà un dispositivo flessibile, mutevole, il cui rapporto con l’esterno sarà caratterizzato da un confine complesso e sfumato tra spazio privato e spazio pubblico.”

Durante la fase di cantierizzazione del lotto “Unione Zero” è inoltre prevista la realizzazione di una prima porzione di 13 ettari di parco, progettati dallo studio internazionale di architettura LAND, parte dei complessivi 45 ettari di verde che caratterizzeranno l’intero progetto MilanoSesto, puntando ad ottenere un’elevata accessibilità e una mobilità fluida, con una circolazione pensata per essere prevalentemente pedonale.

“Da tempo ci troviamo in un’epoca di trasformazione culturale che cambia il mondo davanti ai nostri occhi – ha dichiarato Alessandro Scandurra, founder di SSA - Scandurra Studio Architettura. Stiamo vivendo un momento epocale che muta e coinvolge il rapporto fra l’uomo e l’ambiente, le relazioni fra le persone, gli obiettivi comuni; è iniziato prima, ora si è solo accelerato. Tale cambiamento, invita al confronto fra diverse posizioni: in questo luogo questa è un’occasione per un lavoro collettivo che ci vede tutti registi, e i cui processi, che prima si potevano solo pensare, si mostreranno, collaborando in qualcosa di estremamente concreto”

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