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Nella mente le competizioni olimpiche e paralimpiche, le vasche nuotate a velocità record dai campioni del nuoto, i gol della pallanuoto e le medaglie assegnate a bordo vasca: ci sono voluti due anni di lavori per portare a termine Paris La Défense Arena, due anni che hanno visto l’importante e fondamentale contributo di Myrtha Pools per l’installazione di due piscine temporanee da 50 metri.
Il brand di Piscine Castiglione ha fatto della velocità d’esecuzione e della precisione i suoi valori chiave per la messa a punto dell’arena indoor per gli sport acquatici: 47 le tonnellate di componenti in acciaio inox utilizzati, 358 i pannelli Myrtha e 16.700 i bulloni. Ma a questi numeri, per raccontare con i dati La Défense Arena, non possono non essere aggiunti i 17 mila posti per i tifosi.
Il lavoro per le Olimpiadi di Parigi 2024 ha permesso a Myrtha Pools di avanzare nel suo cammino verso l’innovazione e la sostenibilità, focalizzandosi, per esempio, sul riciclo e sul riutilizzo dei materiali. Per la prima volta, infatti, Myrtha Pools ha utilizzato una membrana composta per il 52% da materiali riciclati e completamente riciclabile al termine delle Paralimpiadi. Al termine della manifestazione, del resto, le due piscine verranno smontate per essere ricollocate definitivamente in centri acquatici pubblici nei pressi di Parigi. La sostenibilità è stata una delle peculiarità dell’Olimpiade parigina, seppur con qualche criticità rilevata anche dagli atleti. La piscina da competizione verrà reinstallata a Sevran, mentre l’altra è stata destinata a Bagnolet. Questo processo di legacy delle piscine temporanee de La Défense Arena è iniziato già nelle fasi di progettazione che ha tenuto conto della successiva reinstallazione a conclusione dell’evento. La reinstallazione consentirà così a comunità che ne erano prive di avere a disposizione centri acquatici pubblici all’avanguardia per l’apprendimento del nuoto, la promozione degli sport acquatici e il benessere della popolazione legato alla pratica sportiva.
Inoltre, grazie all’impegno del team R&S di Myrtha Pools e test in laboratori universitari, per la prima volta si è installato a La Défense Arena il sistema chiamato Myrtha Breathe: si tratta di un’innovazione in grado di eliminare i derivati volatili conseguenti alla disinfezione (ovvero clorammine e alometani) presenti in ambienti indoor. Oltre a migliorare la salubrità dell’aria, Myrtha Breathe consente anche un risparmio di acqua e di prodotti chimici, garantendo uno stato ottimale dell’acqua per atleti e nuotatori comuni.
Per maggiori info: myrthapools.com
All images courtesy of Myrtha Pools
