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Federica Minozzi, CEO di Iris Ceramica Group è tra i 25 nuovi Cavalieri del Lavoro nominati dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. L'onorificenza, attribuito a coloro che si sono distinti per aver contribuito in modo significativo allo sviluppo economico e sociale del Paese, riconosce a Federica Minozzi, in particolare, lo spirito di iniziativa, il coraggio e l’intelligenza imprenditoriale.
Da oltre vent’anni l'imprenditrice è alla guida del Gruppo, di cui porta avanti i valori: la tradizione, l’importanza di essere vettori culturali, l’attenzione all’innovazione, alla sostenibilità e all’eccellenza. La sua leadership si caratterizza per una visione chiara e innovativa: reingegnerizzare la ceramica per migliorare l’interazione tra le persone e l’ambiente.
Nasce da questo approccio il progetto H2 Factory® nel sito produttivo di Castellarano, la prima fabbrica di lastre in ceramica tecnica al mondo concepita per essere alimentata con idrogeno verde, che è stata insignita dell’IHTA – Italian Hydrogen Technology Awards 2024 nella categoria Progetto dell’anno in Ambito industriale ceramico. Dal suo impegno nel territorio è nata nel 2019 la Fondazione Iris Ceramica Group, ente no profit attivo in numerose iniziative di solidarietà e tutela dell’ambiente, dell’arte e della cultura.
«Essere nominata Cavaliere del Lavoro è per me un onore profondo, che accolgo con gratitudine e senso di responsabilità. Questo riconoscimento celebra lo spirito di iniziativa, il coraggio e la lungimiranza imprenditoriale, oltre all’impegno sociale e ambientale, valori che caratterizzano il nostro Gruppo sin dal 1961, anno in cui mio papà (Roberto Minozzi, ndr) fondò l’azienda Iris Ceramica.
Fin dall’inizio, il nostro impegno è stato quello di essere vettori culturali, perché fare impresa significa anche promuovere quei valori che ci radicano saldamente nel territorio e nella nostra identità, proiettandoci al tempo stesso verso il futuro. Proprio come un albero, con radici profonde nella terra e fronde alte e rigogliose verso il cielo. Un equilibrio in cui tradizione e innovazione convivono in armonia. È questa visione che continuerà a guidare il nostro percorso imprenditoriale».
