Dubai, la “città di vetro” degli Emirati Arabi Uniti, a voler citare lo scrittore Paul Auster. Eppure, a differenza della città della sua Trilogia di New York, dove a forza di costruire, la città era diventata un’accozzaglia di luoghi evanescenti, a Dubai anche i nuovi grattacieli – che tuttora sembrano spuntare dal suolo perforando il cielo, innalzandosi sempre più verso l’alto – seguono regole precise e in linea con l’architettura contemporanea, il cui mantra, declinato in tutte le sue accezioni, è la sostenibilità.
A Dubai – e più in generale negli Emirati – i progettisti, stimolati dalla vivacità del mercato immobiliare, esprimono la propria creatività portando avanti l’innovazione tecnologica, dettata appunto da materiali ed edifici a impatto zero. Molti stranieri, soprattutto durante e dopo la pandemia, sono rimasti ammaliati dal fascino di queste coste sabbiose, ed è qui che THE PLAN ha scoperto quattro ville sostenibili, progettate dallo studio MEMAR architecture di Dubai.
Una villa moderna di due piani dal design accattivante, situata ad Al Mamzar Front a Dubai. Villa Fadi da subito mette in luce il grande valore estetico del progetto, che passa anche attraverso l’efficienza tecnologica ed energetica. La principale richiesta dei proprietari era stata quella di creare un ambiente rilassante e salubre, nel quale prediligere la luce e i materiali naturali. Lo studio MEMAR ha di conseguenza pensato a un edificio dalla forma singolare, con un grande atrio a doppia altezza che dà l’impressione di soggiornare in una reggia. Le pareti di vetro che perimetrano la villa e le numerose finestre scorrevoli accentuano questa sensazione, così che gli esterni sembrano naturali estensioni degli interni. Non si capisce infatti da dove venga il continuo e rilassante suono dell’acqua, finché non si scorge la cascata che dal piano terra arriva verso la piscina a sbalzo.
Gli interni dell'edificio, per il quale sono state scelte piastrelle in gres porcellanato, sono caratterizzati da una sorta di “ponte” al piano superiore, che collega diverse parti della villa in modo sorprendentemente creativo. In alcuni ambienti, i progettisti hanno optato per il legno, così da riscaldarli cromaticamente e renderli più confortevoli. La master suite al primo piano, diversamente dalle altre stanze, è in varie tonalità di grigio (accentuate da un tappeto dello stesso colore) ed è fornita di un bagno a uso esclusivo. Completa il progetto una serie unica di piante tropicali, che le dona un'atmosfera fuori dal tempo.
Vernice bianca e un tocco di legno, una combinazione elegante e unica a contraddistinguere La Mer Villa, residenza che sorge sull’omonima spiaggia di Dubai. Per garantire la privacy dei suoi abitanti, la residenza ha il lato esposto verso il pubblico in muratura, mentre gli altri tre lati sono interamente in vetro. La luce entra quindi naturalmente negli ambienti, le cui tinte sono prevalentemente chiare, bianche, in modo da enfatizzare la freschezza e la purezza degli spazi. Grazie alle immense porte scorrevoli trasparenti, gli ambienti raddoppiano la loro spazialità e la superficie vivibile della casa. Oltre al vetro, protagonista del progetto, gli architetti hanno utilizzato anche un tocco di ottone per il prospetto principale, in quanto è uno dei materiali più durevoli, in grado di resistere alle intemperie per centinaia di anni. Interessante inoltre l’uso di scale metalliche in alluminio di collegamento tra la camera da letto al primo piano e l’esterno.
Localizzata a Sharjah, Al Syuh, negli Emirati Arabi, Sultan Villa è una residenza su due livelli, il più basso dei quali si apre sul giardino con la piscina attraverso grandi finestre. I progettisti hanno scelto il vetro anche per la terrazza panoramica la primo piano, che nel loro concept non ha solo una funzione tecnica, ma anche simbolica: abbraccia la luce del primo mattino e del tardo pomeriggio, donando agli interni un’aura di benessere e tranquillità. Anche in questo caso, la scelta di tonalità vicine al bianco dona alla villa ancora più purezza e freschezza, sensazioni sicuramente apprezzate nei mesi più caldi.
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Eminence Villa, anch'essa situata a Dubai, è una residenza che fa dell’alternanza materica e cromatica tra il legno e il bianco dei muri la sua caratteristica predominante. Il ritmo che si crea, soprattutto nella facciata rivolta al pubblico, le dona un aspetto semplice ma intrigante: entrando nella villa dal questo lato, quello anteriore, si trovano un parcheggio e una suggestiva cascata proiettata su un piccolo lago artificiale. I suoni rilassanti e continui dell'acqua mascherano così i rumori del traffico provenienti dall’esterno. Il lato posteriore della villa è invece proteso verso il paesaggio, con pareti di vetro che portano negli interni una straordinaria luce naturale. La lunga piscina di forma rettangolare e l'area relax, che qui sembra più un salotto all’aperto, aggiungono un pizzico di giocosità all’edificio: le sedute sono perfette per godere in serenità del paesaggio.
Gli interni sono invece contraddistinti da un design minimale: ambienti open space, colori neutri, forme semplici e nessun ornamento in eccesso. Una semplicità che rende Eminence Villa estremamente elegante. Curiose le scale elicoidali, costituite da una struttura in legno e gradini in marmo, a riprendere il pavimento, anch’esso nello stesso materiale.
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Architects: MEMAR architecture
Villa Fadi
Location: Al Mamzar Front, Dubai
Built up area: 900 m2
La Mer Villa
Location: La Mer beach, Dubai
Built up area: 600 m2
Sultan Villa
Location: Sharjah, Al Syuh
Built up area: 850 m2
Eminence Villa
Location: Dubai
Built up area: 600 m2