Un viaggio nel mondo Duravit per scoprire le ultime novità di prodotto del marchio di arredi per il bagno. Il 22 Marzo alle ore 16.00 si è svolto "Duravit Design Days 2022" un itinerario virtuale oltre il design, oltre il brand, che prova ad andare oltre le attese, alla scoperta delle nuove collezioni e dei concept che hanno portato alla loro realizzazione.
Duravit No.1, Ketho.2, Zencha, Soleil e Tulum sono i lori nomi, serie che spaziano dall’entry level a quelli superiori, coniugando sempre comfort e funzionalità.
Duravit No.1 è una collezione completa per il bagno che spazia dalla rubinetteria, ai mobili fino alle vasche e alle ceramiche, caratterizzata dall’ottimo rapporto qualità-prezzo.
Pur inserendosi nel cosiddetto segmento entry-level, tutti gli elementi hanno il vantaggio di poter essere inseriti in tanti e diversi contesti, come residenze private, edifici pubblici o semi-pubblici, coordinandosi tra loro sia dal punto di vista tecnico sia estetico. Tra le caratteristiche principali vi sono la semplicità e la velocità di installazione e, per quanto riguarda i mobili, questi vengono consegnati premontati, con la possibilità di acquistarli in un secondo momento rispetto alle ceramiche. Queste ultime sono facilmente riconoscibili per le forme rettangolari e i bordi stretti, ma l’elemento più iconico della serie è probabilmente la vasca a incasso trapezoidale di tre dimensioni, in acrilico sanitario e con angolo disponibile sia a destra sia a sinistra.
A completare Duravit No.1 vi è la rubinetteria universale, che punta su un design equilibrato ma anche sulla resistenza.
Ketho.2 riprende e rinnova, pur mantenendone i caratteri identitari, la collezione precedente (Ketho). Il nuovo design, firmato da Christian Werner, conserva un look che ha tracciato la storia dell’azienda, rendendolo al contempo più contemporaneo e rispondente alle esigenze di impiego in diversi contesti. Le sue forme pulite e squadrate, unite alle diverse dimensioni disponibili, rendono infatti la collezione adattabile a numerosi ambienti e stili. Questa peculiarità è ulteriormente potenziata dall’altrettanto elevata disponibilità di finiture: dal bianco a diverse sfumature di grigio, fino al legno, sono disponibili 15 superfici bilaminate in diverse fasce di prezzo. Tre sono le finiture super opache, il cui rivestimento anti-impronta conferisce facilità di pulizia.
Iconica anche la maniglia continua in antracite, che ha contribuito alla definizione della collezione, da parte di Werner, come «poesia della geometria. Il design minimalista ed elegante darà piacere a lungo e non apparirà ‘out’ quando cambierà la moda».
L’ispirazione per Zencha arriva da lontano, dall’artigianato giapponese e dai suoi rituali: è partito da qui il designer Sebastian Herkner per la realizzazione della collezione Zencha. Si tratta di una serie per il bagno caratterizzata da bacinelle da appoggio dalle forme arrotondate (forme riprese anche negli specchi) e da mobili squadrati e minimalisti.
Herkner ha scoperto in Giappone le tazze da tè in ceramica fatte a mano, spunto che adesso è possibile rileggere nelle forme organiche e morbide delle bacinelle: queste sono pensate come rettangoli bombati, che si allargano nella parte inferiore e si assottigliano nella parte superiore con una curva sottile.
I mobili della collezione, inoltre, hanno una struttura modulare e possono avere svariati impieghi, come mensole a giorno o cassetti con tecnologia di apertura a pressione e autochiusura.
Design iconico ed eleganza massima: con questi caratteri Philippe Starck ha disegnato la sua seconda collezione di rubinetteria per Duravit. Dopo White Tulip, adesso è arrivata Tulum, caratterizzata da un aspetto monolitico e da una combinazione di forme quadrate e rotonde. L’effetto è di chiarezza visiva e, allo stesso tempo, di adattabilità a diverse collezioni di ceramiche. Questo è reso possibile anche dalle diverse altezze previste dei miscelatori.
Per Philippe Starck, «senza tempo significa oggetti durevoli, a livello materiale, culturale ed emotivo». Nella creazione della collezione, pertanto, egli ha concretizzato questa sua idea con una simbiosi di purismo ed eleganza. Partendo dal corpo conico, le geometrie sottili e rettangolari della bocca di erogazione e della manopola corrono esattamente parallele l’una all’altra.
Ispirata alla tranquillità e all’atmosfera di un paesaggio marino, Soleil è infine la collezione per il bagno, ancora una volta, firmata da Philippe Starck. Si tratta di una gamma del segmento medio di lavabi, sanitari e vasche adatta a diverse tipologie di contesti, compresi i grandi progetti. Estremamente ricercato è l’interno dei lavabi, che ricorda la sagoma delle dune modellate dal vento. Questo fa sì che ne venga aumentata anche la facilità di pulizia.
Le linee e le forme dei lavabi si ritrovano nelle vasche, disponibili in varie forme e tipologie: vasche da incasso con piano sagomato per la testa o, ancora, vasche ovali centro stanza realizzate in un pezzo unico.
Per maggiori informazioni: www.duravit.it
Collection: Duravit No.1, Ketho.2, Zencha, Soleil e Tulum
Photography: courtesy of Duravit