Un progetto high-tech, realizzato in un territorio estremo, e un'iniziativa solidale che nasce dall’amore per l’alpinismo: il Bivacco Edoardo Camardella, inaugurato a inizio luglio a 3360 metri d’altezza, celebra la montagna intergandosi perfettamente nel territorio del Ghiacciaio del Ruitor a La Thuile, in Val d'Aosta. Disegnato da Progetto CMR, il rifugio è intitolato a Edoardo Camardella, giovane alpinista e maestro di sci che il 30 novembre del 2019 perse la vita travolto da una slavina sul Monte Bianco con l’amico Luca Martini.
Il Bivacco Camardella, situato in un punto strategico per gli alpinisti, un luogo molto amato da Edoardo, è il primo a La Thuile a superare i 3000 metri. Composto da due blocchi e avvolto da un involucro prefabbricato ad alte prestazioni di isolamento, è stato realizzato in fabbrica, per poi venire trasportato in quota in elicottero. La struttura – leggera, resistente ed energeticamente autonoma – è dotata di un impianto di pannelli solari e poggia su una piattaforma in acciaio sopraelevata, che ne mantiene l'orizzontalità e la protegge dagli effetti diretti delle intemperie.
Sotto al fabbricato sono alloggiate le batterie di accumulo che raccolgono energia attraverso i pannelli solari e la restituiscono al bivacco alimentando il sistema di riscaldamento a pavimento e l'illuminazione, rendendolo così un'architettura abitabile. All'interno, una parete commemorativa racconta la storia del progetto, mentre un’ampia vetrata apre la vista sul Monte Bianco.
Disegnato per rispettare l’ecosistema alpino e al contempo rendere la montagna fruibile lungo tutto l'arco dell'anno, il Bivacco Edoardo Camardella può ospitare fino a sei persone, ed è anche una stazione meteo, ad oggi la più alta delle Alpi Graie e una delle più alte d’Europa. Utile per la raccolta di dati sensibili volti al monitoraggio del cambiamento climatico, la stazione meteo è inoltre dotata di una telecamera 360° gradi che ogni dieci minuti fotografa la situazione reale in tutto l'intorno del bivacco.
L’iniziativa che ha portato alla realizzazione dell'opera è partita un paio di fa grazie a Massimo Roj, AD e Fondatore di Progetto CMR, amico della famiglia Camardella, che ha raccolto i fondi necessari e ha unito partner e aziende disposte a mettere a disposizione i propri componenti e brevetti, in una cordata di solidarietà. Completato a dicembre 2021, il rifugio è stato dapprima installato nel Piazzale delle Funivie di La Thuile, dove la comunità ha iniziato ad apprezzarlo e avvicinarlo, per poi essere elitrasportato e posizionato in vetta l’estate successiva.
«Si tratta di un progetto che mi sta veramente molto a cuore – sono le parole dell'architetto Roj – che ha creato un luogo indimenticabile, promuovendo partecipazione e solidarietà».
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Location: La Thuile, Valle D'Aosta, Italy
Completion: 2022
Architect: Progetto CMR
Consultants
Structures: Faces Engineering
Plant Equipment: Ariatta
Wind Engineering: Politecnico di Milano - Dipartimento di Meccanica
Main Contractor: Gualini - Gruppo COSTIM
Installation: Barailler Edilizia
Interiors: Concreta
Windows and Façade Frames: Schüco
Glass: Guardian Glass
Photography by André Barailler, courtesy of Progetto CMR