Il mondo dello sport, in generale, e del calcio, in particolare, è molto orgoglioso della sua storia e delle sue tradizioni, che fedelmente si tramandano da generazione in generazione. Ma se il passato, giustamente, non viene scordato, questo si rinnova e arricchisce incessantemente in una visione strategica sul prossimo futuro e nella relativa costante introduzione di innovazioni.
Il mondo del pallone è infatti in continuo sviluppo, cambiamento e ricerca di elementi che gli possano consentire di catapultarsi in una nuova dimensione. Per questo, negli ultimi tempi i maggiori club (e non solo loro) stanno portando avanti progetti che prevedono la realizzazione di nuovi stadi. Gli impianti vengono progettati per ottenere un forte impatto estetico, ma soprattutto per essere confortevoli e perfetti per la migliore fruizione dello spettacolo da parte del pubblico.
Realizzare luoghi dove le persone amino stare insieme: è questa l'ide alla base degli impianti disegnati da Populous, studio specializzato nel mondo dello sport e dell’intrattenimento, che negli ultimi 40 anni ha progettato più di 1.300 stadi in tutto il mondo. Parlando di calcio, non poteva essere che Londra la città più all’avanguardia in questa direzione, a cominciare dal rifacimento del celebre Wembley Stadium, a livello calcistico probabilmente l’impianto più importante al mondo, teatro di tutte le maggiori competizioni, ma anche di grandi eventi e concerti. Sempre nella capitale inglese spicca il New White Hart Lane (o Tottenham Hotspur Stadium), campo di casa del Tottenham.
Fuori dal Regno Unito, ci sono lo Estádio Da Luz del Benfica a Lisbona, il Groupama Stadium (o Parc Olympique Lyonnais) a Lione e lo Yankee Stadium nel Bronx per la squadra di baseball di New York. Guardando all’Italia, Populous sta lavorando ai progetti dei nuovi stadi a Roma, a Milano, sponda Inter, e a Venezia.
A questi si aggiungono gli impianti destinati all'intrattenimento, come la Climate Pledge Arena a Seattle e l'iconico The Sphere a Las Vegas.
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Tra i più recenti progetti di Populous, c'è quello per l'Aramco Stadium in Arabia Saudita. Situato nella città di Al Khobar, l'mpianto avrà una capienza da 47mila posti a sedere (che salirà a 55mila per concerti e altri eventi) e sarà conforme ai più alti standard internazionali, così da avere la possibilità di ospitare le maggiori competizioni calcistiche al mondo.
L'Aramco Stadium ospiterà infatti le partite della Coppa d’Asia 2027, che si giocheranno anche nello Stadio Prince Mohammed Bin Salman nella città di Qiddiya, sempre in in Arabia Saudita e sempre a firma di Populous. Molto probabilmente, inoltre, l'Aramco Stadium ospiterà la Coppa del Mondo 2034.
Commissionato dal colosso petrolifero saudita Aramco, lo stadio sorgerà su un’area di 800mila m2. Infatti, come ogni stadio di nuova costruzione, l'intervento non prevedesolo l’edificazione dell’impianto da gioco, ma anche di una serie di servizi e strutture comunitarie pensate per offrire un’esperienza sportiva e di intrattenimento unica. Ci saranno aree sportive fruibili a tutti, aree commerciali, spazi pubblici e zone dedicate alla socialità.
Con la sua forma a spirale, l'Aramco Stadium appare ispirato al paesaggio della città che lo ospiterà, Al Khobar sul Golfo Persico. La parte esterna, dinamica e accattivante, presenta forme che ricordano l’arrotolarsi delle onde. Le vele traslucide sovrapposte che compongono la facciata permettono alla luce naturale di entrare nello stadio attraverso aperture strategiche.
La tribuna è stata progettata in modo tale da garantire agli spettatori e una visione impeccabile, con una configurazione compatta e una vista ottimale da ogni settore. Inoltre ci sarà un particolare sistema di raffrescamento che aumenterà il comfort dei giocatori e degli spettatori in tribuna.
Gli spazi interni a complemento del campo da gioco sono progettati da Jump Studios, società di Populous specializzata nell'interior design, che ha seguito appunto le aree hospitality, VIP e VVIP.
Lo stadio, con le aree limitrofe, ha l’obiettivo di trasformare l’intera porzione di spazio in una destinazione vivace e attiva tutto l’anno con un focus sull’inclusività e il coinvolgimento della comunità. Questo grazie alle aree per lo svago e all’interazione sociale, come gli spazi innovativi destinati agli hub per gli sport digitali (e-gaming). Sarà inoltre presente un centro di allenamento con due campi da calcio che verrà messo a disposizione per allenamenti, gare e recupero degli atleti.
Progettato in conformità con i più alti requisiti internazionali in materia di design inclusivo per consentire a tutti di utilizzare e godere di questo luogo a pari condizioni, l’Aramco Stadium punta a ottenere la certificazione LEED Gold per le sue caratteristiche di sostenibilità ambientale.
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