Si è aperto ufficialmente il primo appuntamento annuale con Maison&Objet, l’evento semestrale dedicato al mondo del lifestyle a Parigi che, dopo essere stato posticipato dalle tradizionali date di gennaio terrà ora aperte le proprie porte ai professionisti del settore fino al 28 marzo.
Decorazioni, design, pezzi d’arredamento, tessuti e fragranze sono solo alcuni dei protagonisti della fiera che, per questa edizione primaverile, sono accomunati dalla commistione tra incredibile immaginazione, artigianato tradizionale, alta tecnologia e cultura popolare. Un filo conduttore, questo, che è stato scelto anche come impegno a soddisfare i desideri dei visitatori: «È per attingere a un’esperienza e a uno stile di vita unico, che non si può trovare da nessun’altra parte» che il pubblico vuole partecipare al salone, ha sottolineato lo stesso direttore generale Philippe Brocart, una necessità che sembra essersi accentuata, secondo gli organizzatori, in connessione con un periodo di incertezza come quello attuale. Di conseguenza, in tanti sembrano cercare qualcosa di diverso, di inedito.
«New luxury: from uber luxury to lux populis» è dunque il tema scelto, un viaggio di indagine delle varie sfaccettature del lusso. L’uber luxury è ciò che fonde e crea una commistione tra artigianato e nuove tecnologie, due elementi che si potenziano a vicenda: la destrezza della mano è arricchita dall’hi-tech, ma allo stesso tempo le radici del passato conferiscono identità al futuro. L’altra tendenza del lusso è invece quella che trae ispirazione dalla cultura di strada, guidata da una generazione cresciuta con i reality in televisione e i social media.
Gli espositori, quasi duemila suddivisi lungo 14 settori, esplorano dunque con le proprie opere e più di 15 installazioni tutti i tipi di stili. In più, ci sono in programma oltre 20 conferenze.
Come ogni anno, anche questa edizione è caratterizzata dalla presenza di un architetto di eccezione, un Designer of the year: la nomina è ricaduta su Franklin Azzi, il cui approccio al lavoro si identifica per la sua interdisciplinarità, per la sua varietà di prospettive e di discipline concomitanti.
Dal 24 al 28 marzo, l’appuntamento è dunque al Paris Nord Villepinte, per poi tornare a settembre con il secondo evento dell’anno, dall’8 al 12. Numerosi anche gli eventi collaterali e le esposizioni speciali come, rispettivamente, Rising Talent Award Japan, Maison&Objet in the city e, ancora, TeamLab, The Invisible Collection, Carte blanche to…
Location: Parigi, Francia
Date: 24-28 marzo 2022
Images courtesy of Maison&Objet
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