THE PLAN 157 è il sesto numero del 2024. La copertina è dedicata al Padiglione “Helical Landing” a Wanning, in Cina, opera dello studio di architettura Höweler + Yoon.
Nell’editoriale, dal titolo “Strategie per un futuro equo e inclusivo”, Jason Pugh, architetto e urbanista, si dedica a progetti che coinvolgono le comunità e promuovono l'inclusione, sostenendo che la progettazione può cambiare il mondo. Come direttore della progettazione e responsabile della Diversità, Equità e Inclusione (DEI) presso Gensler, l'impegno è orientato a creare un futuro equo e sostenibile. Attraverso iniziative globali, l'azienda promuove il coinvolgimento della comunità, lo sviluppo di talenti sottorappresentati e la riduzione delle disuguaglianze, unendo giustizia sociale e sostenibilità ambientale nella progettazione urbana. L’obiettivo è lasciare un impatto positivo duraturo su scala locale e globale.
L'architettura contemporanea cinese sta spostando l'attenzione dalla costruzione rapida di grandi edifici allo studio delle tradizioni culturali, come dimostra il Museo del Fiume Qiantang di Hangzhou, progettato da line+ studio, che unisce scienza, storia e cultura attraverso un design ispirato alla natura e al paesaggio, con un'architettura che valorizza sia lo spazio pubblico che il patrimonio locale.
Per la rubrica Letter from America, Il Building B, progettato da WORKac a San Francisco, combina volumi geometrici dinamici, terrazze piantumate e ampie vetrate, fondendo estetica e funzionalità per creare un edificio dedicato alle Scienze della Vita che risponde alle sfide ambientali e sismiche, offrendo al contempo un design elegante e spazi sociali innovativi.
A Taiwan, il distretto amministrativo di Nuova Taipei ospita un nuovo museo d'arte progettato da Kris Yao e il suo studio Artech su un terreno bonificato, con l'obiettivo di attrarre visitatori e promuovere l'economia locale, caratterizzato da un design ispirato ai vicoli di Yingge e una struttura dinamica con spazi per artisti, negozi, caffetterie e gallerie d'arte, tutto in un complesso che integra elementi naturali e materiali innovativi per creare un'esperienza architettonica coinvolgente.
A Long Beach, in California, Michael Maltzan e il suo studio hanno realizzato un progetto esemplare a sostegno delle persone più bisognose, dal nome di “26 Point 2”. Un complesso di 77 unità abitative per senzatetto che dimostra come l'architettura possa creare dignità e comunità attraverso un design attento, nonostante le sfide economiche e normative.
Progettata ad Anglesea, Australia, la Casa sulla Spiaggia “Burnt Earth” di John e Susan Wardle è un edificio in mattoni di terracotta personalizzati che si integra armoniosamente con il paesaggio circostante, utilizzando materiali ecologici e soluzioni energeticamente efficienti per creare spazi dinamici e connessi alla natura.
A Milano, il progetto "VP22" di tectoo rappresenta una risposta contemporanea all'evoluzione urbana e ambientale, con un edificio sostenibile e tecnologicamente avanzato che integra soluzioni architettoniche innovative e spazi verdi nascosti, esaltando la connessione tra città e natura.
Sempre in Italia, Francesca Capitani e Marco Lanzetta, dello studio LaCap, hanno ristrutturato una grotta nell’isola di Ventotene trasformandola in un'accogliente abitazione, attraverso un intervento delicato e organico che rispetta la natura archetipica e selvaggia dello spazio.
Lo studio di architettura Höweler + Yoon (H+Y) sviluppa progetti che instaurano un dialogo dinamico tra architettura e sito, come nel caso del Padiglione "Helical Landing" sull'isola di Hainan, una struttura iconica che si integra con il paesaggio naturale circostante, destinata a essere gradualmente "riassorbita" dalla natura.
A Gliwice, in Polonia, il progetto di KWK Promes per la Sede di Gambit Systems combina elementi residenziali e industriali locali in un edificio iconico, utilizzando materiali comuni come i tubi metallici per creare una facciata che riflette la produzione aziendale e sperimenta nuove soluzioni architettoniche.
Per la rubrica Zoom, Barreca & La Varra e ITIStudio hanno rinnovato un edificio degli anni Settanta a Scandicci, reinterpretando in chiave contemporanea l'architettura rinascimentale toscana, con una facciata metallica modulare e un'armonia ritmica, conferendo riconoscibilità e centralità a un contesto periferico frammentato.
THE PLAN 157 è il sesto numero del 2024. Si apre con l’editoriale “Strategie per un futuro equo e inclusivo” a cura di Jason Pugh. Fra i progetti illustrati sono presenti musei, edifici per uffici, alloggi sociali, ma anche sedi aziendali, vil... Read More