Rileggere le forme della città, ricostruire i temi del "fare urbanistica", indagare gli aspetti rilevanti della forma e della costruzione del Piano urbanistico, sono oggi azioni utili per ridare un senso ad una disciplina spesso accantonata dal dibattito politico ma che possiede ancora solidi riferimenti teorici e tecnici per il suo insegnamento e per la sua applicazione. Questo libro raccoglie l'esperienza maturata durante l'attività di tutor didattici al workshop Urban Plans Studio tenuto al primo anno del Corso di Laurea Magistrale in Pianificazione Urbana e Politiche Territoriali del Politecnico di Milano. Il libro, frutto di un lavoro di raccolta e ricerca di materiali presentati durante il workshop, diventa un'occasione per ripassare la storia dell'urbanistica moderna. Anzitutto la centralità del Piano, ovvero lo strumento sopravvissuto alle innovazioni legislative introdotte dalla riforma costituzionale del 2001. ma anche l'oggetto del Piano, ovvero la città contemporanea radicalmente mutata nelle forme della metropolizzazione. Ecco che i capitoli di questo libro costituiscono dei quaderni di appunti che gli studenti potranno completare. ma sono anche un percorso di rilettura degli approcci al governo del territorio e al progetto di Piano. L'auspicio è che una traccia di quanto è stato, e viene fatto, aiuti a scegliere ciò che si ha ancora da fare.

Marika Fior
Marika Fior (Castelfranco Veneto, 1983) Laureata in Pianificazione Urbana e Politiche Territoriali, è dottoranda in Governo e Progettazione del Territorio (XXV ciclo) presso il Politecnico di Milano con una ricerca sul tema della città storica nella città contemporanea. Collaboratrice all'attività didattica per i laboratori: Urban Plans Studio, Urbanistica e Urbanistica 2 presso la Scuola di Architettura e Società del Politecnico di Milano. Svolge attività di ricerca all'interno del Laboratorio di Urbanistica (laburb) del Dipartimento di Architettura e Pianificazione del Politecnico di Milano, e libera attività professionale nel campo dell'urbanistica.

Stefano Salata
Stefano Salata (Grado, 1983) Laureato in Pianificazione Urbana e Politiche Territoriali, è dottorando in Governo e Progettazione del Territorio (XXVI ciclo) presso il Politecnico di Milano. Nello stesso Ateneo, da due anni è assegnista di ricerca per il progetto "Criteri, metodi e procedure per il rilevamento dei consumi di suolo su base comunale". Assieme ad altri, ha curato la pubblicazione del Rapporto 2010 (INU Edizioni, 2011) del Centro di Ricerca sui Consumi di Suolo (CRCS). Collaboratore all'attività didattica per i laboratori: Urban Plans Studio, Urbanistica e Urbanistica 2 presso la Scuola di Architettura e Società del Politecnico di Milano. Svolge attività di ricerca all'interno del Laboratorio di Urbanistica (laburb) del Dipartimento di Architettura e Pianificazione del Politecnico di Milano, e libera attività professionale nel campo dell'urbanistica.