?La combinazione multidisciplinare di analisi tecnica - matematica-? oggettiva e sociale - percettiva - sogget-tiva, che converge in strategie e tattiche urbanistiche, è punto imprescindibile nella ricerca sul rischio e sulla riduzione dei disastri.?I fenomeni naturali estremi si definiscono pericolosi quando possono colpire esseri umani, beni ma-teriali e immateriali. La probabilità che un determinato evento capace di causare un danno accada in un determinato intervallo di tempo e lo studio della sua percezione è fondamentale per comprendere come gli individui lo riconoscono, lo affrontano e vi si adattano.?è quindi determinante anticipare, pianificare e ridurre il rischio derivante dal manifestarsi di catastrofi naturali al fine di proteggere in modo più efficace persone, comunità, i loro mezzi di sussistenza, la salute, il patrimonio culturale, le attività socio-economiche e gli ecosistemi e, quindi, rafforzare la loro resilienza. In questa direzione, per raggiungere una pianificazione urbana resiliente e insieme ottenere l'accettazione da parte della popolazione (entità dinamica maggiormente esposta ai rischi) delle nuove politiche, le città devono essere flessibili, capaci di adattare le loro funzioni, la loro struttura principale e i loro processi interni alle situazioni repentine di stress esterne.?Future strategie di riduzione del rischio non si dovranno focalizzare solamente su interventi puntuali per i singoli elementi fisici ma dovranno agire sull'intera struttura dell'urbanizzato. Si descrive un ap-proccio di riduzione del rischio che agisce sulla rilocalizzazione permanente di una specifica funzione urbana in aree a minor rischio - Areal Change e sul riposizionamento di funzioni altamente esposte con altre la cui esposizione risulta minore a parità di localizzazione - Functional Change, Relocation.
Titolo: La pianificazione preventiva per la riduzione del rischio: definizione di scenari preventivi nel contesto della città flessibile e resiliente
Autore/Autori: Elisabetta M. Venco
Editore: Maggioli SpA
Anno di pubblicazione: 10/2017
Numero di pagine: 244
Collana: Politecnica
Serie: Saggi
Tematica: Architettura
Lingua: Italiano
Codice ISBN: 8891624925
Codice EAN: 9788891624925
Elisabetta M. Venco
Ricercatore RTDa in Tecnica e Pianificazione Urbanistica e docente del corso di Tecnica Urbanistica presso l’Università di Pavia; Ingegnere/Architetto; PhD; Reviewer per numerose riviste scientifiche internazionali. La base delle ricerche si ritrova nella pianificazione e progettazione territoriale e urbanistica e nello studio e nella definizione di strumenti per la città flessibile e 3S (Smart, Sostenibile, Sicura) declinati nella Pianificazione urbana preventiva per la riduzione dei rischi naturali con particolare riferimento alla riduzione dell’Esposizione urbana. Significative le ricerche condotte su approcci metodologici per lo sviluppo delle comunità energetiche in ambito urbano e per lo sviluppo del contesto rurban (Rural Architectural Intensification e Rural Architecture Urbanism con applicazioni in Italia e Cina); sulla definizione di processi pianificatori per lo sviluppo e la riqualificazione dei percorsi ciclo-pedonali in ambito urbano e territoriale. Altri filoni di ricerca minori si concentrano su: approcci urbanistici per l’analisi e la valorizzazione dei contesti dei beni culturali; qualità ambientale nel progetto urbano e, infine, la città universitaria intesa come opportunità di sviluppo urbano con particolare interesse nel caso di Pavia e del patrimonio di idee di G. De Carlo.