Diverse sono le domande che sottendono questo saggio, che proverà a essere uno strumento sia per introdurre alcune questioni relative alla pedagogia della composizione architettonica e al lavoro dell’architetto ma anche, o forse soprattutto, per ampliare una discussione critica nel nostro tempo presente fondamentalmente immerso nella realtà virtuale e nei meccanismi che ci rendono dipendenti dall’esperire immagini tramite dispositivi digitali in fretta. A partire dalla più ovvia: quale è ancora la necessità di imparare a pensare, progettare e costruire modelli fisici in scala, oggetti strumentali che potrebbero apparire – ad uno sguardo ipercontemporaneo – insostenibili, inattuali e soprattutto sovrapponibili e potenzialmente sostituibili d’emblée da pratiche più performanti, economiche e facilmente condivisibili? Quale ruolo possono assumere alcuni tipi di modelli in scala per delineare gli argini della comprensione del reale allo scopo di educare la mente a pensare lo spazio? Quali caratteristiche specifiche possiedono certi modelli fisici tali da poter resistere come elementi portatori di senso, nella incessante evoluzione tecnologica nella quale agiamo?
Titolo: Il recinto di Kairós
Autore/Autori:
Editore: Maggioli Spa
Anno di pubblicazione: 05/2023
Numero di pagine: 84
Collana: Politecnica
Serie: Saggi
Tematica: Architettura
Lingua: Italiano
Codice ISBN: 8891662163
Codice EAN: 9788891662163
Alberto Calderoni
Architetto e dottore di ricerca. Ricercatore in composizione architettonica e urbana presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Dopo diverse esperienze professionali in Italia e all’estero, tra cui con David Chipperfield Architects a Londra, svolge con continuità attività didattica e di ricerca presso l’Ateneo Federiciano. È Visiting Critic in diverse università europee e Visiting Professor all’Unitec Institute of Technology di Auckland (NZ) e alla Technische Universität di Monaco. Dal 2021 è direttore della rivista «Stoà. Strumenti per l’insegnamento della progettazione architettonica», progetto editoriale che si propone di coniugare pratica pedagogica e ricerca scientifica.