La pubblicazione curata da Carmelo Lizzio approfondisce la crisi dell’international style a partire dal secondo dopoguerra. Propone un’analisi dell’evoluzione tra l’arte e l’architettura in particolare l’influenza della pop art e dell’arte minimal sul post moderno. Rivolge poi attenzione alla proliferazione dei linguaggi dall’high tech, al minimalismo, al decostruttivismo.

Il curatore della pubblicazione Carmelo Lizzio Ingegnere e Architetto, con PhD in Ingegneria Edile / Architettura presso l’Università degli Studi di Pavia sul tema della Folding Architecture, ha curato numerose pubblicazioni sui temi della città contemporanea per i tipi della Maggioli tra cui: “lI padiglione Italia Dubai 2020” in Expo Dubai 2020 di Riccardo Dell’Osso, “I limiti di Aichi 2005” in EXPO da Londra 1851 a Shanghai verso Milano 2015 di Riccardo Dell’Osso.

I N D I C E
1_La crisi del moderno di Carmelo Lizzio
2_il moderno e lo storicismo di Riccardo Dell’Osso
3_Il post modern di Riccardo Dell’Osso
4_L’architettura high tech di Carmelo Lizzio
5_Decostruzione e minimalismo di Riccardo Dell’Osso

Carmelo Lizzio

Il curatore della pubblicazione Carmelo Lizzio Ingegnere e Architetto, con PhD in Ingegneria Edile/Architettura presso l’Università degli Studi di Pavia sul tema della “Folding Architecture”, ha curato numerose pubblicazioni sui temi della città contemporanea per i tipi di Maggioli Editore tra cui : “ Il padiglione Italia Dubai 2020” in Expo_ Dubai 2020 di Riccardo Dell’Osso, “I limiti di Aichi 2005” in EXPO da Londra 1851 a Shanghai 2010 verso Milano 2015” di Riccardo Dell’Osso.