Nella campagna internazionale per il contrasto ai cambiamenti climatici anche l’urbanistica si trova coinvolta, da quando si è stabilito che la generazione dei gas climalteranti avviene, in prevalenza, nelle aree urbanizzate come sottoprodotto delle attività antropiche. La forma e l’organizzazione delle città non sono estranee alle cause e intensità di questa nociva conseguenza di società molto energivore e dissipatrici di risorse naturali come quella del suolo, per puntare l’attenzione su un oggetto della nostra disciplina. Per correggere questi difetti la cultura urbanistica si è orientata verso multifunzionalità e densificazione, entrambi obiettivi che riducono la mobilità e il consumo di suolo.
La centralità di queste tematiche sta già orientando le pratiche professionali, oltre a stimolare vari filoni di ricerca. Si confrontano, tuttavia, nella riflessione di chi teme il “rischio città”, con ipotesi di ritorno a configurazioni insediative meno dense, ereditate dal passato, peraltro trovando nuovo stimolo nell’odierna pandemia. Il confronto è fecondo e nel maggio del 2019 se ne è discusso al CeNSU International Annual Symposium dove oltre 100 relatori hanno condiviso esperienze di ricerca, sperimentazioni professionali e buone pratiche sul tema della densità urbana sostenendone o confutandone la qualità di parametro globale di efficientamento urbano, sociale e ambientale.

In copertina: La rigenerazione verde del quartiere INA Casa di Gagno. Fonte: Elaborazione degli studenti del Work­shop di riqualificazione urbanistica (2017) del Dipartimento PDTA della Sapienza Università di Roma. 
Courtesy of Andrea Iacomoni.

Francesco Domenico Moccia
Già professore ordinario di Urbanistica dell’Università Federico II, è stato Direttore del Dipartimento di Urbanistica, coordinatore del CdL Magistrale in Pianificazione Territoriale Urbanistica e Paesaggistico-Ambientale, dei master in Urbanistica forense, Urbanistica comunale, Pianificazione dello sviluppo locale. È segretario generale dell’Istituto Nazionale di Urbanistica, responsabile della Giornata di Studi INU, del Premio Letteratura Urbanistica INU e della collana Accademia di INU Edizioni. Pubblica in: European Planning Studies, Urbanistica, Land Use Policy, Journal of Transport Geography Frontiers in Plant Sciences, ASUR, Territorio.

Paolo La Greca
Professore di Tecnica e Pianificazione Urbanistica nell’Università di Catania ha diretto il Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura. È Presidente del Centro Nazionale di Studi Urbanistici, membro della giunta esecutiva della Società Italiana degli Urbanisti e del direttivo di INU Sicilia. Autore di oltre 140 pubblicazioni. Fra i libri: Il Cairo. Una metropoli in transizione, Officina, 1996 e Planning in a More Globalized and Competitive World, ISoCaRP-Gangemi, 2005, Cambiamenti dell’Urbanistica (con M. Carta), Donzelli, 2017 e Pianificare per la Sostenibilità Energetica della Città (con M. Tira), Maggioli, 2017.

Alessandro Sgobbo
Professore di Tecnica e Pianificazione Urbanistica presso il Dipartimento di Architettura dell’Università Federico II di Napoli, è Responsabile del Laboratorio di Piano Urbanistico Comunale nel CdL Magistrale in Pianificazione Territoriale Urbanistica e Paesaggistico-Ambientale. È Presidente per la Campania del Centro Nazionale di Studi Urbanistici, membro direttivo del CeNSU e del direttivo di INU Campania e Direttore della rivista scientifica UPLanD - Journal of Urban Planning, Landscape & Environmental Design. Coordina Ricerche nazionali e internazionali sulla rigenerazione resiliente ed eco-sociale delle metropoli mediterranee.