Tokyo Mapping - La città del sol levante che anticipa pregi e difetti del nostro futuro

Scritto da Andrea Boschetti, Federico Parolotto - 25 febbraio 2015

Dopo Singapore e Pechino, l’indagine sulle grandi città dell’estremo
oriente ci porta in Giappone per esplorare il “super contemporaneo”
agglomerato urbano di Tokyo che detiene il 12% di tutta la popolazione
giapponese e, con gli oltre suoi 13 milioni di abitanti, risulta essere la
seconda città più popolosa d’oriente dopo Pechino. L’espansione
urbanistica del dopoguerra che ha creato la “Grande Area di Tokyo”
ha generato una megalopoli metropolitana che si estende per oltre
13.500 kmq; un immenso agglomerato che con i suoi oltre 35 milioni di
persone risulta essere il più popoloso del mondo.
Anche in questo caso le mappe riportano in modo scientifico e
insieme artistico, attraverso l’utilizzo dei dati elaborati in GIS e reperiti in
modo omogeneo dalla rete, la forma esclusiva di questa affascinante
metropoli. L’interpretazione cromatica delle mappe
sembra coincidere, quasi come in un gioco delle
parti, con lo sfavillante e multicolore immaginario
della città nipponica. La prima mappa, quella della distribuzione
della popolazione, rappresenta come sempre l’elemento orientativo
per la lettura, ma anche la carta che serve da comparazione con
le altre quattro mappe, relative rispettivamente all’andamento del
terreno, alla localizzazione dei servizi in città, alla densità del trasporto
pubblico e, infine, alla diffusione in città delle volumetrie di verde.
La mappa della popolazione restituisce con brutale chiarezza
la dimensione della città e illustra senza mezzi termini la grande
concentrazione di abitanti nella fascia periurbana. Come per altre
megalopoli, a tale densità corrisponde in maniera altresì evidente
un’importante “depressione” di residenzialità nella parte...