Complesso commerciale e residenziale Cvjetni

Scritto da Francesco Pagliari - 2 aprile 2013
Hanno partecipato al progetto Cotto d'Este, Schueco, Marazzi, Oikos

Il complesso Cvjetni a Zagabria corrisponde a logiche d’impronta architettonica ed urbana, in una molteplicità d’intenti e di obiettivi che pongono in risalto caratteri innovativi e riflessivi sovrapponendo gli ambiti della costruzione della città e delle sue trasformazioni. L’analisi del tessuto urbano della capitale croata rende distinguibili le contrapposizioni fra orditura regolare ottocentesca e stratificazioni di tempi antichi e recenti: il progetto reinventa architettonicamente le componenti urbane, operando sulla modernità storica che dà senso alla formazione di un “passage”.
Qualificare un luogo, denotare valori urbani e di abitabilità, offrire in una conformazione articolata elementi simbolici e concreti del piacere di integrarsi ad esperienze complesse nella città contemporanea. Il Centro Cvjetni, che prende nome dal luogo su cui si affaccia, la piazza del mercato dei fiori, e in questo senso lo reinterpreta in una visione d’architettura, propone funzioni molteplici e molteplici destinazioni, raccogliendo in un solo punto un’intensificazione delle caratteristiche di nucleo urbano. Il “passage” commerciale riprende l’idea della Galleria ottocentesca, invenzione urbana che denota una visione sintetica della modernità, e nello stesso tempo si riferisce ad una stratificazione storica della permeabilità dei tessuti urbani attraverso collegamenti interni a porzioni di città.
Luogo centrale, luogo di aggregazione nei comportamenti contemporanei, luogo in cui si sovrappongono concrete realizzazioni d’architettura. Il parcheggio si estende per quattro piani interrati, con una dotazione di circa 400 posti; varie funzioni commerciali e direzionali si sovrappongono fra piano terreno e i primi due livelli, avviluppandosi attorno allo sviluppo della galleria; la parte residenziale si eleva ai piani superiori, combinando tagli di...