Edificio residenziale “Homes Around Trees”

La progettazione degli spazi dell’abitare in una nazione che conta 1.438 miliardi di abitanti come quella indiana assume oggi una rilevanza politica, sociale, economica, identitaria. La crescente necessità di abitazioni, la scarsità di terreni disponibili e uno sviluppo prevalentemente guidato dal mercato sono gli elementi che rischiano di trasformare l’edilizia residenziale indiana in una merce a discapito dell’idea di casa, e quindi di radicamento, di comunità e di appartenenza.

Nell’approccio di Biju Kuriakose e degli architetti di architectureRED di Chennai, il contesto, nel senso più ampio del termine, è ciò che orienta e definisce un nuovo progetto. I punti di partenza, al di là dei dati e del luogo di progetto, sono una realtà straordinariamente densa, il costante rischio di erosione dello spazio aperto e una pervasiva omologazione degli ambienti urbani.

La progettazione della residenza collettiva “Homes around Trees” a Bangalore diventa così il modo per dare forma a un’idea di città e di comunità, dove l’edificio torna a essere uno spazio per far vivere insieme le persone. Ispirandosi all’approccio di Charles Correa, il progetto diventa un modo per abbracciare il limite imposto dalla realtà e da qui cercare di dimostrarne tutte le potenzialità, cercando di ridefinire l’edilizia residenziale a partire da una profonda relazione tra architettura e natura.

Non lontano dal centro di Bangalore, sull’area di progetto erano presenti alberi di straordinaria imponenza e bellezza, apparentemente d’intralcio a uno sviluppo residenziale speculativo. L’abilità dello sviluppatore e dei progettisti è stata quella di percorrere la strada della negoziazione, con l’obiettivo di ottenere il risultato migliore da un punto di vista sia economico sia di una proficua...

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