Studio Anhad

Scritto da Redazione The Plan - 3 marzo 2025

Sono scavati all’interno del volume architettonico, come una caverna dentro la roccia, gli spazi dell’edificio residenziale Malhar a Lonavala, città dell’India Occidentale, nello Stato del Maharashtra. La casa, a firma di Studio Anhad, si inserisce in un paesaggio segnato dal profilo della catena montuosa Sahyadri, percorso da venti dinamici e solcato da corsi d’acqua alimentati dalle piogge monsoniche. In questo contesto, il lotto di progetto presenta una forma rettangolare, con orientamento est-ovest. La residenza, di proprietà degli stessi titolari dello studio di progettazione, Gaurav e Aishwarya Bhangre, è destinata ad accogliere cinque persone, appartenenti a tre diverse generazioni della famiglia.

A piano terra, oltre all’accesso all’abitazione dalla strada, sono presenti un laghetto delle ninfee, due posti auto con un angolo per bici e motociclette, locali di servizio e un giardino sul retro. Dallo spazio semiaperto dell’atrio di ingresso parte la scala che conduce al primo piano: qui sono collocate la zona giorno, dove la cucina rappresenta il fulcro della quotidianità familiare, e la camera da letto dei nonni. La camera padronale si trova invece al secondo piano, insieme alla camera del figlio, mentre sul mezzanino troviamo l’area giochi. I livelli sfalsati, le porzioni a doppia altezza, i balconi, il patio e la copertura accessibile contribuiscono a creare visuali inaspettate all’interno della casa e rafforzano l’idea di un’architettura concepita per sottrazione di porzioni dal volume globale. L’illuminazione riveste un ruolo fondamentale in questo alternarsi di pieni e vuoti, soprattutto grazie alla presenza di diversi lucernari. Anche la ventilazione è stata attentamente studiata, così da garantire in maniera naturale il raffrescamento degli ambienti interni. Il progetto prevede inoltre un sistema di raccolta delle acque...