Ampi lucernari inondano di luce naturale gli spazi della House of Light, residenza privata e studio medico, progettata dallo studio Lalit Deshmukh & Associates nel cuore di Sangli, nello Stato del Maharashtra. Il sito, di 281 m², è situato in una zona residenziale densa, circondato da edifici sui lati nord, ovest e sud. Nonostante la superficie limitata, gli architetti sono riusciti a progettare una casa che omaggia la tradizione indiana del wada, la tipica casa con cortile, reinterpretandola attraverso l’uso di finestre sul tetto che permettono alla luce naturale di penetrare in ogni ambiente, senza compromettere la privacy e sfruttando al massimo la luminosità del cielo. La facciata, realizzata con pietra rossa di Agra e bande di cemento, conferisce all’edificio un aspetto elegante e solido, mentre il parcheggio e le terrazze sono protetti da una struttura in acrilico trasparente.
Al piano terra si aprono uno spazio dedicato all’ambulatorio medico e un’area per il personale di servizio, mentre il primo piano ospita il soggiorno e la sala da pranzo, orientati a nord e a est per favorire il ricambio d’aria. La cucina, situata a nord-ovest, è progettata per permettere la dispersione delle fragranze tipiche della tradizione culinaria indiana, e una camera da letto completa la disposizione degli spazi. Il secondo piano è riservato ad altre due stanze da letto con bagni e cabine armadio en-suite, oltre a una sala giochi.
L’uso di finestre in teak massiccio con persiane regolabili consente un’efficiente ventilazione naturale e garantisce la privacy, eliminando la necessità di tende. Questo approccio non solo riduce il consumo energetico, ma migliora anche l’efficienza complessiva dell’edificio, grazie all’integrazione di energia solare, che contribuisce ulteriormente alla sostenibilità e al risparmio energetico.
Digitale
Stampata
Architetture della diversità
Durganand Balsavar
L’editoriale “Architetture della diversità. Reinterpretare la prassi nel Subcontinente Indiano” di Durganand Balsavar...L’architettura come scambio di doni
Peter Rich Architects
Introduzione del curatore Peter Rich, dal titolo “L’architettura come scambio di doni. In piedi sulle spalle delle generazioni passate”....a for architecture
a for architecture
a for architecture progetta due ville a Nashik, nello stato di Maharashtra in India...