Una casa per ricominciare

In circa 30 anni, oltre a un ampio portfolio di diverse tipologie edilizie tra cui edifici culturali, istituzionali, spaziose residenze per collezionisti d’arte e un iconico ponte sul fiume Los Angeles, Michael Maltzan e il suo studio hanno realizzato progetti esemplari a sostegno delle persone più bisognose. Primo tra questi è la sede di Inner City Arts che fornisce programmi educativi per bambini svantaggiati nel cuore di Los Angeles, al quale sono seguiti quattro progetti per l’associazione non profit Skid Row Housing Trust. Capacità inventiva e senso di solidarietà caratterizzano anche gli incarichi più modesti dello studio, i quali costituiscono occasione di ispirazione per molti altri architetti losangelini che condividono l’impegno per la giustizia sociale. Purtroppo in città la domanda supera di molto l’offerta: il numero di persone senza fissa dimora continua a crescere ma l’avanzamento nella costruzione di alloggi a prezzi contenuti è terribilmente lento. I finanziamenti inoltre sono inadeguati, i proprietari delle case frappongono ostacoli e i progetti procedono a rilento bloccati da un groviglio di norme in continuo cambiamento e spesso irragionevoli.

Inaspettatamente, il complesso di 77 unità abitative permanenti per persone senza fissa dimora nella località portuale di Long Beach è stato approvato in sei mesi e costruito in meno di due anni. Excelerate Housing Group, il developer locale di ampie vedute che lo ha commissionato, lo ha chiamato 26 Point 2, ovvero la distanza in miglia di una maratona, con riferimento al detto secondo cui la vita è un viaggio. Per Maltzan è stata una gradita sorpresa, considerate le difficoltà di costruire nella sua città natale: «Il preconcetto che gli architetti siano eccentrici è tuttora prevalente tra la maggior parte dei developer», ha spiegato....

Procedi con l'acquisto per continuare a leggere

Digitale

5.49 €

Aggiungi al carrello

Stampata

15.00 €

Aggiungi al carrello

Abbonamento

Da 42.00 €

Scegli abbonamento