Buffalo AKG Art Museum

Scritto da Raymund Ryan - 6 novembre 2023
Hanno partecipato al progetto Duravit, Schüco

La comunicazione visiva è sempre stata il punto di forza dello studio OMA – Office for Metropolitan Architecture. A partire dagli ultimi anni ’70, i quattro soci fondatori, Rem Koolhaas, Madelon Vriesendorp, Elia Zenghelis e Zoe Zenghelis, hanno impressionato il mondo del design con il loro processo di decostruzione e ricomposizione cinematica dell’architettura e dell’urbanistica moderne. Quasi 50 anni dopo e sotto la direzione di Koolhaas, OMA si è trasformato in un’organizzazione complessa e internazionale con sei partner, tra cui Shohei Shigematsu, originario di Fukuoka, direttore dello studio di New York.

La Scajaquada Expressway è un’arteria trafficata a est di Buffalo che attraversa il magnifico Delaware Park di Frederick Law Olmstead. Prendendo la rampa di uscita del parco, ci si trova di fronte al prospetto nord del grande museo d’arte in stile neoclassico della città; sulla destra, un nuovo padiglione di forma prismatica che ricorda una serra o persino una tenda da circo; nel centro, questi due stili molto diversi l’uno dall’altro sono collegati da una passerella vetrata sopraelevata che si sviluppa tra le vecchie querce riflettendo frammenti di architettura e natura.

Condiviso dai progettisti e dal museo, questo ponte vetrato segnala l’intento di collegare le strutture vecchie e nuove inducendo i visitatori a esplorare il sito, gli spazi e le importanti opere d’arte custodite.

Svoltando a sud in direzione del centro città, l’intero complesso museale si apre su un ampio prato che fronteggia Elmwood Avenue: a sinistra, il nuovo padiglione vetrato di OMA, aperto alla vista delle collezioni conservate all’interno; al centro, la struttura originale neoclassica del 1905 progettata dall’architetto locale E. B. Green come tempio dedicato alle arti; a destra, il bellissimo e austero padiglione ortogonale progettato...