Il progetto dell’Hong Kong Palace Museum realizzato dallo studio Rocco Design Architects nasce con l’obiettivo di creare un luogo urbano capace di confrontarsi con la cultura attuale della città di Hong Kong e, al tempo stesso, con l’architettura tradizionale cinese e i concetti spaziali che la contraddistinguono.
Il museo, concepito come un nuovo centro per l’arte e le antichità della cultura cinese, ospita numerose opere provenienti dal Museo del Palazzo di Pechino, all’interno della Città Proibita, oltre ad altri manufatti appartenenti alle istituzioni museali più importanti a livello internazionale, tra cui il Museo del Louvre. La volontà espressa dall’architetto Rocco Yim, fondatore dello studio Rocco Design Architects, è proprio quella di suggerire ai visitatori, attraverso l’architettura, la presenza dei tesori antichi cinesi ospitati all’interno del nuovo museo, richiamando all’attenzione quei caratteri appartenenti al luogo dal quale provengono. I riferimenti al Museo di Pechino, nell’intenzione progettuale, vogliono essere così percepibili attraverso l’evocazione degli elementi compositivi astratti e non mediante una semplice riproposizione di forme fisiche.
Il progettista mette in luce alcuni punti essenziali per l’individuazione delle categorie compositive del progetto, che scaturiscono da una lettura critica dell’architettura tradizionale cinese del Museo della Città Proibita. Maestosità, raffinatezza del dettaglio, artigianalità, strategia spaziale e colore sono tutti elementi che si ritrovano all’interno del nuovo museo che ha l’ambizione di voler reinterpretare questi concetti attraverso forme, tecnologie e materiali contemporanei. D’altronde anche l’antico Museo di Pechino, al tempo, era stato concepito come edificio innovativo, espressione...
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