Un premio autorevole per un approccio responsabile

L’American Institute of Architects era solito assegnare la sua medaglia d’oro ad acclamati professionisti internazionali, ma di recente – come già fatto dalla giuria del Pritzker Prize – ha cambiato politica, includendo nomi meno noti. Vincitori del 2022 sono Angela Brooks e Lawrence Scarpa, il cui studio a Los Angeles con un team di 22 collaboratori ha contribuito positivamente alla loro professionalità e al loro mestiere. Come spiega la motivazione al premio, gli architetti «sono mossi da una responsabilità sociale e ambientale che mette l’architettura al servizio della qualità della vita e della vivibilità della città».

Brooks e Scarpa, cresciuti in Florida, lì si sono conosciuti all’università e si sono sposati, trasferendosi poi in California dove a Los Angeles, nel 1991, hanno fondato Brooks + Scarpa; Gwynne Pugh, terzo partner fondatore, nel 2010 ha lasciato lo studio aprendo l’attività in proprio. Il loro lavoro si basa da sempre sull’innovazione e ogni progetto – edifici commerciali, residenziali, per l’istruzione e la cultura – è una storia a sé. Molto prima che la sostenibilità diventasse un imperativo professionale, Brooks e Scarpa erano già impegnati a raggiungere, spesso con successo, l’obiettivo “net zero”, ottenendo in molti casi la certificazione LEED Platinum. Il progetto di ampliamento di Lawrence Scarpa per la sua casa di famiglia a Venice, quartiere di Los Angeles, porta il nome di Solar Umbrella, definizione calzante per un edificio modello di strategie ambientali attive e passive. Il progetto di housing sociale Colorado Court, completato nel 2002 a Santa Monica, utilizza un rivestimento innovativo di pannelli solari semitrasparenti blu. Un edificio del tutto autonomo sotto il profilo energetico, realizzato affrontando ostacoli burocratici e...

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