Sede BGI Castel

Scritto da Francesco Pagliari - 4 maggio 2020

Nella capitale dell’Etiopia, Addis Abeba, il progetto della sede centrale BGI Castel rappresenta una sfida rilevante per connotare, da un lato, l’azienda in quanto partecipe dell’economia di successo e nella continuità operativa all’interno del tessuto economico etiope e per proporre, dall’altro lato, una concreta realizzazione architettonica in grado di instillare relazioni efficaci, innovative e positive nei confronti della città che si evolve. Un’azienda internazionale, che produce birra in diversi stabilimenti (e si apre di recente anche alla produzione vinicola), costruisce la propria sede centrale. Pur nelle mutazioni nell’assetto della proprietà che si sono susseguite nelle tormentate vicende storiche verificatesi nel Paese africano nel corso del XX secolo, l’azienda può identificare una genealogia che pone la nascita del primo insediamento produttivo quasi ad un secolo fa, configurando un marchio ben riconoscibile e storico in Etiopia.

L’edificio aziendale diviene quindi un simbolo, dai molteplici significati, fra contemporaneità e radicamento, fra architettura e sviluppo economico. La connotazione simbolica si riversa anche nella forza intrinseca dell’edificio: divenire un fulcro architettonico per il rinnovamento urbano, che si confronta con un tracciato stradale di scorrimento ad alta densità (e ne costituisce il limite a sud) e si relaziona soprattutto con la prospiciente stazione ferroviaria metropolitana sopraelevata, posizionata su un lungo e imponente viadotto. Il lotto, su cui si innalza la sede aziendale, conserva tuttora una parte importante dedicata alla produzione, formando un panorama interno fittamente industriale, con l’intrico di costruzioni, tubazioni e depositi a silos in stretto contatto visivo con la facciata interna, orientata a nord, dell’architettura della...