Christ Cathedral

Scritto da Michael Webb - 5 marzo 2020

La Christ Cathedral, nuova sede della Diocesi della Chiesa cattolica romana nella contea di Orange, è il perfetto esempio di un processo di trasformazione che infonde una sensazione di spiritualità e bellezza in una struttura vetrata, riuscendo persino a sedurre i non credenti.
Un modello di riuso adattivo e di sostenibilità confrontabile con la Cattedrale Christ the Light realizzata da SOM a Oakland (THE PLAN 034).

La Crystal Cathedral, così chiamata prima della sua consacrazione al culto cattolico, fu progettata con una pianta a forma di diamante quarant’anni fa da Philip Johnson e John Burgee per il telepredicatore Robert Schuller come tribuna da cui diffondere il suo messaggio. Era, in sostanza, uno studio televisivo, libero da colonne e inondato di luce, con una capienza di 2.000 persone ma che consentiva, trasmettendo via cavo la messa della domenica, di raggiungere milioni di spettatori. A quel tempo, Scott Johnson (senza alcun rapporto di parentela con Philip) collaborava, come apprendista nello studio Johnson Burgee di New York, alla edificazione sia della cattedrale sia di alcune delle torri per uffici rivestite interamente in vetro che hanno reso famoso lo studio. Nel 2013, quando la congregazione di Schuller fallì, la Diocesi di Orange decise di acquistare la proprietà dell’intero complesso e commissionò a Johnson Fain la trasformazione dell’ambiente interno della cattedrale lasciando inalterato l’involucro in vetro.

Philip Johnson divenne famoso grazie alla Glass House progettata per se stesso in un appezzamento di terreno a New Canaan e alla copertura vetrata a griglia della galleria delle sculture realizzata all’interno della stessa proprietà, due progetti antesignani di una serie di moderni grattacieli vetrati, dai volumi plastici e dalle geometrie scultoree, tra cui le torri Pennzoil a Houston e PPG a Pittsburgh. La facciata continua...