CENTRO CONGRESSI Robert Schuman

Il centro congressi Metz Congrès Robert Schuman, nella città francese di Metz, si ispira all’obiettivo di disporsi programmaticamente a molteplici possibilità d’utilizzazione: una complessa organizzazione funzionale e spaziale, che unisce diversi campi di attività congressuali, diversificate tipologie di spazi per riunioni e proposte di corsi aziendali e formativi, un complesso proiettato inoltre verso grandi eventi a scala regionale, nazionale ed internazionale (la città di Metz si trova a breve distanza dal confine con Belgio, Lussemburgo e Germania), fieristici, comunicativi, aziendali e culturali. Un ambizioso programma funzionale, cui corrisponde una significativa tensione architettonica, in una città (e il suo agglomerato urbano) che ambisce a ricoprire ruoli importanti nel processo di aggregazione per avvenimenti ed istituzioni culturali, commerciali, fieristici, attrattori d’innovazione, come dimostra anche la costituzione del Centre Pompidou Metz (inaugurato nel 2010, progetto architettonico Shigeru Ban e Jean de Gastines), sede con propri autonomi programmi e capacità realizzative, non una semplice dépendance dell’Istituto culturale in regione.

Il Metz Congrès Robert Schuman si definisce in un’architettura che si confronta con obiettivi urbani di grande vigore, per arricchire e consolidare la relazione fra i distinti caratteri architettonici della città storica e della zona di trasformazione urbana nel nuovo Quartier de l’Amphithéâtre (con la Zone d’Aménagement Concerté, a tipologia mista di insediamenti): il progetto per l’edificio congressuale integra necessariamente valutazioni sulla prossimità, da un lato, della stazione ferroviaria e i collegamenti ad alta velocità del sistema TGV, e, dall’altro, sulla relazione visuale col già citato Centre Pompidou Metz. Spunti...

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