Villa La Moraleja

Scritto da Michael Webb - 13 giugno 2019
Ha partecipato al progetto Cosentino

XTEN Architecture è uno studio di architettura svizzero-americano diretto da Monika Haefelfinger e Scott Utterstrom, diventato socio in seguito alla prematura scomparsa di Austin Kelly. Insieme i due architetti hanno completato una serie di residenze esemplari, ciascuna creata su misura secondo le esigenze del singolo cliente e la conformazione del sito, in particolare nella California del Sud. La loro Open House sulle colline hollywoodiane è stata molto apprezzata e grazie ad essa allo studio sono state affidate sempre più commissioni, tra cui la recente Villa La Moraleja alla periferia di Madrid. Un uomo d’affari venezuelano viveva con moglie e quattro figli in uno spazioso appartamento nella capitale spagnola. In cerca di un luogo in cui ripararsi dall’afa e dalla congestione della città ha acquistato un lotto di terreno di un ettaro a forma di deltoide. Delle querce centenarie riparavano il sito da occhi indiscreti, offrendo privacy, sicurezza e vedute sul paesaggio naturale. L’area era sufficientemente vasta per ospitare al centro una residenza di grandi dimensioni e consentire al committente di esporvi la sua collezione di sculture. Un interior designer di Miami gli presentò lo studio XTEN Architecture, che convinse il cliente disegnando una casa che offriva un equilibrio ideale tra pieni e vuoti, tra zone d’ombra e trasparenze luminose. Questa residenza si inserisce con equilibrio nel suo contesto - il sito pianeggiante e i folti alberi che la circondano - come la precedente Open House si adeguava alla ripida pendenza e alle ampie vedute su Los Angeles. Un percorso lievemente sinuoso segnala l’avvicinamento alla villa, posizionata all’intersezione degli assi del sito per massimizzare l’esposizione al verde e non dover sacrificare gli alberi esistenti. Le sue linee pulite e l’enfasi posta sull’indoor-outdoor living sono fortemente influenzate dallo stile modernista...