Simone Subissati si è formato nella facoltà di Architettura di Firenze. Una facoltà che conserva ancora tracce di una gloriosa tradizione di innovazione e di sperimentazione. A Firenze insegnavano Giovanni Michelucci, Leonardo Savioli, Leonardo Ricci e operavano i gruppi dell’avanguardia radicale: da Archizoom a Superstudio. Senza dimenticarci che vi insegnarono per un breve tempo Umberto Eco e per un tempo più lungo Giovanni Klaus Koenig, la cui memoria oggi è colpevolmente dimenticata. Simone Subissati è stato allievo di Remo Buti, Gianni Pettena e Roberto Segoni, tre personaggi appartenenti a queste cerchie i quali non hanno mai abbandonato l’imperativo della ricerca e dell’impegno artistico. «Ho iniziato da solo - mi racconta Simone Subissati - non avendo padre architetto. Con un lungo periodo di gavetta, lavorando sull’interior design, cosa che mi ha portato a una Menzione d’Onore al Premio Compasso d’Oro internazionale nel 2015». Si tratta per il design di realizzazioni a volte anche molto semplici - torneremo sulla sua predilezione per una ricerca minimale sulle forme - che però hanno sempre un occhio all’arte contemporanea, ad uno svolgimento che predilige l’aspetto concettuale al tocco impressionista e che mira alla reinterpretazione dei materiali artigianali. Come, per esempio, accade con lo sgabello Mattarello, una seduta in legno massello di frassino il cui valore è tutto nel rapporto tra una solida presenza materica e un astratto e raffinato disegno geometrico giocato sulle variazioni delle circonferenze dei singoli pezzi componenti l’oggetto. Come molti architetti formatisi alla scuola delle avanguardie radicali, Subissati è poco propenso a cadere nella tentazione che oggi attira maggiormente gli architetti: l’integrazione, sino alla confusione, tra oggetto architettonico e ambiente circostante. Un approccio...
Digitale
Stampata
Il Valore dell’eredità storica
Iñaki Ábalos
Un'intervista del professor Plácido González a Iñaki Ábalos, partner fondatore di Ábalos + Sentkiewicz...Polo interdisciplinare dell’Illinois Institute of Technology “ED KAPLAN Family Institute for Innov
John Ronan Architects
Il Kaplan Institute galleggia sopra il terreno del campus IIT di Chicago, gli spazi al piano superiore sono ricoperti da una membrana ETFE. L'architet...L’orgoglio della parsimonia
TAMassociati
Tamassociati realizza a Kampala l’ampliamento del Makerere Institute of Social Research a Kampala, due padiglioni che compendiano la strategia opera...