napoli MAPPING VARIABILITÀ CARATTERIALE

Scritto da Andrea Boschetti, Federico Parolotto - 1 novembre 2016

La rubrica TheCityPlan esplora in questo numero Napoli, straordinaria realtà urbana italiana e internazionale. Come sempre la lettura della città avviene attraverso cinque mappe sviluppate in GIS, relative rispettivamente alla densità della popolazione, all’andamento orografico del terreno, alla densità dei servizi, del trasporto pubblico e alla struttura del verde urbano. Partendo dalla prima carta, osserviamo la grande estensione urbana (40x30 km), che va dal Monte di Procida a ovest sino a Castellamare di Stabia a est. La città, molto densa e popolata, è cresciuta nel tempo ben oltre i propri limiti amministrativi istituzionali, senza alcuna soluzione di continuità rispetto ad altri comuni densamente abitati come Afragola a sud, Casoria a nord o Torre del Greco a ovest. Mentre il Comune di Napoli ospita circa un milione di abitanti, l’intera area metropolitana ne accoglie oltre tre milioni. Osservando la carta relativa all’orografia, emerge la straordinaria eccezionalità del Vesuvio, da sempre limite naturale all’espansione verso est. Dall'altro lato i Campi Flegrei, i numerosi crateri di origine vulcanica e la collina di Camaldoli costituiscono un’ulteriore barriera naturale. Napoli pare quindi essere cresciuta prevalentemente nelle aree pianeggianti, trovando sfogo naturale verso il mare. Dalla stessa mappa si rileva, per quanto attiene la maglia stradale, come il sistema tangenziale sia essenziale per collegare porzioni di città poste a livelli altimetrici molto diversi. La mappa delle infrastrutture stradali ci mostra inoltre come le direttrici da nord (A1) e da est (A3) si congiungano immediatamente a est della città, garantendo la connessione con il centro storico e con l’area portuale. Una struttura che appare coerente con l’imponente dimensione urbana. La mappa dei servizi evidenzia, soprattutto se letta in correlazione alla...