Un centro diurno (day hospital) di riabilitazione psichiatrica è un tema progettuale insolito per un architetto. Sandy Attia e Matteo Scagnol (MoDusArchitects) hanno deciso di affrontarlo nell’unico modo forse possibile: fare apparire una struttura ospedaliera come una grande casa in cui i pazienti possano sentirsi a proprio agio.
Il complesso si localizza in un consolidato quartiere storico residenziale di Bolzano - Gries - con cui interagisce anche a livello cromatico, giocando con la ritmica palette di colori terrosi che lo caratterizzano. I colori si espandono negli spazi aperti interni e nelle stanze dell’edificio in toni pastello che fanno da sfondo ad una serie di arredi su misura il cui fine è quello di costruire un’atmosfera di familiarità e di serenità per gli occupanti, e cioè i pazienti, i medici e il personale di servizio e assistenza.
Se si guarda la pianta, si capisce subito come gli architetti abbiano voluto definire una sorta di conchiglia precisa nei suoi confini ma permeabile, esposta sia alla fruizione esterna sia agli elementi naturali. Questa conchiglia si compone di due parti giustapposte ma diverse: un elemento regolare a manica semplice contrapposto ad un elemento spezzato in pianta, come a voler formare una freccia. A differenza di quanto succede in genere negli ospedali, non si trova qui traccia di corridoi a doppio carico. Al contrario, un cortile interno separa i due elementi con funzioni diverse - uffici amministrativi quello regolare, sale degenti quello irregolare - che sono però collegati da una serie di ampi ponti a geometria variabile che disegnano, in sezione, una sorta di spazio esterno di deambulazione che si contrae e si dilata, come se fosse un ventre protetto e privato ma inondato di luce e aria fresca. Questi ponti funzionano, da un punto di vista strutturale, come tiranti per il resto della struttura costituita di elementi scatolari...
Digitale
Stampata
Abbonamento
Spazi da Vivere
Christoph Ingenhoven
Noi architetti siamo i difensori dello spazio pubblico. Abbiamo un ruolo politico dal peso specifico molto superiore rispetto a quello di un designer ...DOHA MAPPING Un magniloquente puzzle urbano alla ricerca di un’anima
TheCityPlan per la prima volta osserva una delle città più discusse e rappresentative del Medio Oriente: Doha, la capitale del Qatar. Cit...Contraddizioni e prospettive della città nuovissima
Costruire in un contesto sociale in rapido cambiamento, con vincoli storici e paesaggistici praticamente inesistenti, con a disposizione risorse econo...