Moscow Mapping - Rivoluzione culturale, progettuale e generazionale in corso d’opera

Scritto da Andrea Boschetti, Federico Parolotto - 16 giugno 2014

Con il numero speciale dedicato a Mosca proponiamo una nuova veste grafica delle mappe al fine di rendere ancora più leggibili i dati GIS e di restituire una “descrizione” più progettuale delle forme urbane investigate.
Oltre a nuove mappe la rubrica propone la separazione del dato sulla popolazione, cui è dedicata una carta di copertina a sé, dal dato relativo a topografia e rete stradale; la mappa della distribuzione abitativa diviene così un chiaro strumento di comparazione con le altre cartografie dedicate a topografia, servizi, trasporto pubblico e localizzazione del verde.
La mappa di copertina chiarisce come le riflessioni sulle densità “medie”, ottenute dividendo il numero di abitanti per la superficie del territorio urbano, spesso conducano a grossolane semplificazioni. Le carte relative alla distribuzione della popolazione costruite sui dati GIS, infatti, consentono di leggere caratteristiche peculiari delle forme urbane con maggiore precisione. Quella di Mosca evidenzia come le porzioni di territorio ad alta concentrazione residenziale siano localizzate in aree prevalentemente di corona, mentre tutto il nocciolo storico centrale interno al secondo anello, il “garden ring”, registri una bassissima concentrazione abitativa pur essendo molto denso da un punto di vista edilizio.
È proprio l’estensione di quest’area centrale a bassa densità abitativa un elemento caratteristico di Mosca, rispetto a realtà urbane di dimensioni analoghe quali New York, Londra o Parigi.
La mappa della topografia evidenzia come Mosca si sviluppi su un territorio sostanzialmente piano, con una lieve depressione in corrispondenza del fiume Moscova. La rete stradale definisce chiaramente la struttura urbana concentrica; un sistema di assi radiali collega la città al territorio metropolitano e converge verso la parte centrale e monumentale di...