Dopo Medellín, TheCityPlan torna a esplorare lo sviluppo e le trasformazioni in corso di una città europea: Parigi, per storia e cultura una delle più rappresentative e affascinanti del vecchio continente.
Come di consueto le quattro mappe sono state realizzate con il sistema GIS (Geographic Information System). La prima osserva la conformazione orografica e la distribuzione della popolazione, la seconda analizza le componenti di “land use” destinate alla qualità della vita collettiva e dei servizi, la terza mette in evidenza la densità del trasporto pubblico, la quarta fa emergere la distribuzione del verde in città.
Contrariamente a Medellín, Parigi fa parte di quel gruppo di metropoli che si sono sviluppate su un territorio prevalentemente pianeggiante. È la Senna, con il suo andamento sinuoso, l’elemento naturale che ha maggiormente condizionato e influenzato nei secoli la crescita della città, con l’unica eccezione della collina di Montmartre. Questa, situata nella zona nord di Parigi sulla “rive droite”, nel XIII arrondissement, è molto nota per la Basilica del Sacro Cuore, posta sulla sua sommità, e per essere stata il centro della vita bohémienne durante la Belle Époque.
Il territorio municipale di Parigi ospita circa 10.5 milioni di abitanti. La popolazione insediata è distribuita su un’area che conta circa 3.000 kmq. La struttura urbana è descrivibile come un perfetto sistema radiale organizzato ad anelli concentrici.
Il primo, immediatamente tangente il cuore storico, è delimitato dal famoso sistema dei boulevard parigini e, verso l’esterno, dal sistema di circolazione a scorrimento veloce, il cosiddetto Boulevard Périphérique. In questo anello è concentrata la maggiore densità abitativa, mentre il nocciolo centrale, l’ipercentro,...
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