Londra e il XXI Secolo: Plasmare Il futuro adesso

Scritto da Lucy Bullivant - 29 ottobre 2013

Oggi, il turista che vuole davvero comprendere Londra deve possedere l’arte della navigazione in rete e la capacità di sviluppare nuove connessioni mentali, digitali, sociali e culturali. A tal fine accorrono in aiuto le mappe più aggiornate, le app, tra cui, per gli appassionati di architettura e arte, TheCityPlan London, che è possibile scaricare gratuitamente dall’App Store.
La città è in continua evoluzione e la cosa migliore da fare per ottenerne un vero spaccato è crearsi un itinerario personale all’interno dei vecchi confini, unendo le proprie conoscenze sugli scenari architettonici con le informazioni raccolte in rete, così da comprendere come questo incastro possa stare in piedi. È necessario prestare attenzione, perché gli stessi scenari si stanno spostando rapidamente, passando da una collocazione immaginaria a una fisica. Basti pensare al Parco Olimpico, inaugurato durante la scorsa estate e ora in parte una location accessibile al pubblico, in parte terreno fertile per otto progetti sviluppati attraverso il Legacy Community Scheme, masterplan ufficiale per la gestione del patrimonio lasciato in eredità dalle Olimpiadi, e che ora procedono a passo spedito verso la costruzione di cinque nuovi quartieri limitrofi.
Stratford City, quartiere in posizione panoramica sul Parco Olimpico che ha registrato un investimento pari a circa 20 miliardi di euro per le nuove reti di trasporto, può contare inoltre sulla presenza del Westfield London Shopping Centre, un centro commerciale in grado di attirare ben 47 milioni di visitatori dal settembre 2011 a oggi, e del TIQ (The International Quarter), un altro polo commerciale, ricettivo e residenziale in fase di sviluppo. Lo schema di pavimentazioni e giardini a impronta più europea proposto dallo studio West 8 è stato respinto in favore di un design più semplice e prosaico, caratterizzato da...