Cairo Mapping: la città internazionale dei faraoni

Scritto da Andrea Boschetti, Federico Parolotto - 19 settembre 2013

Il Cairo è la sesta città analizzata dalla rubrica dopo Dublino, Milano, New York, Guadalajara e Istanbul.
Straordinaria città internazionale e crocevia di grandi sovrapposizioni culturali, che coniuga storia e contemporaneità.
Come per le altre città, le quattro mappe evidenziano - in coerenza con le letture precedenti - la distribuzione della popolazione residente, la mappa distributiva dei servizi chiave per la vita pubblica della città quali hotel, ristoranti e servizi alle persone in genere, la densità dell’offerta del trasporto collettivo e la localizzazione di aree verdi inclusi parchi e giardini pubblici.
Il Cairo con i suoi quasi 20 milioni di abitanti diffusi sull’area metropolitana è la città più popolosa che abbiamo osservato attraverso lo sguardo delle mappe scientifiche sino ad oggi. La densità abitativa è distribuita su un ampio fazzoletto di territorio completamente pianeggiante come molto ben evidenziato dall’altimetria pressoché nulla del paesaggio.
Le aree desertiche ad est e ovest caratterizzano i confini della città impedendo, di fatto, lo sviluppo urbano lungo questa direttrice. Utilizzando una metafora meteorologica potremmo affermare che la popolazione rimane compressa all’interno di questi due importanti campi di alta pressione che provocano un’alta densità instabile e dinamica tra essi. Il fiume Nilo - lungo il suo corso di scorrimento sud-nord - costituisce la vera centralità del sistema. La città del grande fiume magico è quella che, non a caso, mostra i segni più evidenti dell’elevata sedimentazione cumulata in millenni di epoche e culture.
La mappa dei servizi evidenzia tre importanti luoghi di concentrazione di negozi, hotel, scuole e servizi generali connessi alla qualità della vita urbana; essi s’attestano, non per caso,...